“In viaggio, dentro e fuori di noi”: laboratori di pittura e arti visive proposti agli alunni delle classi II, III, IV, V della scuola Tullio Lenotti del quartiere Golosine, prima periferia a sud della città di Verona

A partire dal mese di novembre, grazie alla preziosissima disponibilità del dirigente dell’IC 12 Piergiorgio Sartori, siamo riusciti a completare i 25 incontri di 2 ore per classe tutti in presenza!!!

Abbiamo intrapreso un viaggio che ha permesso ai bambini di meglio conoscersi tra loro esplorando la parte emotiva attraverso un’alfabetizzazione veicolata da diversi linguaggi artistici: soprattutto arti visive e piccole azioni teatrali. Attraverso queste modalità, grazie a molteplici tecniche artistiche, materiali diversi, utilizzo del corpo e verbalizzazione, ogni bambino ha avuto modo di esprimersi.

Si sono così create connessioni tra il dentro e il fuori di noi (io, l’altro, la classe, la scuola, la casa, il quartiere…).

Fin dall’inizio del nostro percorso i bambini hanno compreso quanto fosse importante aprirsi verso l’altro.

La realizzazione di un kit del viaggiatore rispondeva alle domande di cosa fosse utile portare in viaggio: passaporto, valigia, mappe, ecc. tutti elementi che hanno dato modo di raccontare qualcosa di sé al gruppo-classe.

Nel nostro viaggiare abbiamo incontrato culture diverse e scoperto con l’arte nuove cose in giro per il mondo come i mandala, la dot paint aborigena, la pittura orientale, le maschere rituali.

Il viaggio è anche un’esperienza che possiamo fare dentro noi stessi: il corpo come una mappa delle emozioni, come modo per imparare le relazioni rafforzando l’unione e l’integrazione del gruppo classe, scoprendo che ognuno è diverso e importante. Nelle relazioni è fondamentale anche il conoscere i diritti e i doveri, dare un senso alle regole, avere rispetto degli altri, dell’ambiente, delle cose che ci circondano per poter vivere bene.

Il viaggio, sia esso reale, immaginato o interiore, porta in ogni caso ad uscire dalla propria comfort zone, per scoprire ciò che ci circonda ed approfondire quello che proviamo: in tal senso la tematica scelta per il percorso di quest’anno ci ha dato la possibilità di fornire ai bambini molteplici occasioni per parlare delle emozioni, capire a che cosa servono, imparando ad esprimerle e a gestirle in modo consapevole.