Scheda Progetto

Soggetto responsabile
Consorzio di cooperative sociali La Città Essenziale

Territori interessati
Castelluccio Inferiore (PZ), Matera, Oppido Lucano (PZ), Pisticci (MT), Pomarico (MT), Potenza, Senise (PZ), Tricarico (MT), Valsinni (MT), Viggiano (PZ)

Importo deliberato
€ 600.000

Partenariato
Scuola dell’infanzia A. De Gasperi, Associazione Nazionale Pedagogisti, Associazione Il Bibliomotocarro, Associazione Sacro Cuore91, Regione Basilicata – Dipartimento Politiche della Persona, Fism Basilicata, Consorzio di Cooperative Sociali La Città Essenziale, Comune di Potenza, Vita Nuova Società Cooperativa Sociale a Responsabilità Limitata, Abc Asilo Bambini Comunità, Istituto Comprensivo L. Sinisgalli, Benessere Società Cooperativa Sociale – Impresa sociale, Anci Basilicata, Star Total Service S.R.L., Nuova Civiltà Cooperativa Sociale, Associazione Asilo Infantile Maria Rinaldi Scuola Infanzia, Comune di Pomarico, Legacoop Basilicata, Associazione di Diritto Privato, Isme, Confcooperative di Basilicata, Amministrazione Comunale di Matera, Comune di Pisticci, Società Cooperativa Sociale Anthos Impresa sociale, Società Cooperativa Sociale Il Puzzle, Scuola Paritaria dell’infanzia S. Maria della Speranza Società Cooperativa A.R.L. Onlus, Associazione Psicologi Matera-Capitale, Associazione di Volontariato Crescere Insieme, Istituto Comprensivo G. Minozzi – N. Festa, A.G.C.I. Basilicata, Istituto Comprensivo E. Fermi, Caritas Diocesana Melfi Rapolla Venosa, Istituto per la Ricerca Sociale, Istituto Comprensivo “Padre Pio Da Pietrelcina”, Comune di Valsinni.

Sintesi
Il progetto insiste su cinque Comuni della provincia di Matera e cinque Comuni della provincia di Potenza. L’intervento prevede l’integrazione di tutti i servizi educativi per la prima infanzia attraverso l’individuazione di un modello educativo comune ispirato ai principi del metodo del Globalismo Affettivo, basato su emotività e interattività come veicoli di apprendimento socio-cognitivo. L’intervento si propone di facilitare e potenziare l’accesso ai servizi socio-educativi da parte delle fasce più vulnerabili e di sensibilizzare la comunità rispetto ai bisogni della prima infanzia attraverso l’istituzione di Centri per la Famiglia. Le azioni proposte saranno anche supportate dalla definizione di un protocollo regionale sull’Alleanza Educativa, con cui riconoscere gli standard per la costruzione di una rete di servizi educativi integrati e sinergici basati su coerenza, riconoscibilità e replicabilità. I destinatari diretti sono circa 300 bambini frequentanti i nidi e le scuole dell’infanzia partner e le relative famiglie.

Bambini 6.0