La supervisione

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Lunedì 23 ottobre 2023. Presso la sede della Cooperativa Cipss di Narni si tiene una giornata di supervisione condotta da Gianluigi Lepri, docente, dell’Università di Sassari.

Una ventina di persone (psicologi/ghe, educatrici/ori, responsabili e referenti delle cooperative, responsabile USSM, responsabile scientifico del progetto) insieme riflettono sui percorsi di giustizia riparativa attivati. Tre “storie”, complesse e dense di sfumature e sentimenti, come succede sempre quando ci si avvicina alla vicenda di minori autori di reato, che attraverso le loro condotte dissociali esprimono disagi e bisogni personali.

E non è mai facile incasellare le persone in modelli e schemi. Non è facile armonizzare i bisogni delle persone, che costituiscono il focus della giustizia riparativa, con i tempi e i bisogni del “sistema giustizia”.
Emergono domande, che tracciano linee di riflessione più che esigere risposte:
• Il modello Astrolabio prevede che nella conference vengano definiti il progetto educativo e l’azione riparativa, ma succede che ci sia una spinta ad attivare i progetti e i percorsi prima di svolgere la conference. In che modo la conference “dialoga” con le attività?
• Tirocini, percorsi, azioni;
• Può la conference diventare un momento di condivisione del progetto, piuttosto che momento di progettazione condivisa?
• Non sarebbe più opportuno e adeguato fare invii in articolo 9 (“Accertamenti sulla personalità del minorenne”) piuttosto che in articolo 28 (“Sospensione del processo e messa alla prova”)?
• Nei casi (frequenti) in cui il reato è commesso in gruppo, è possibile attivare un’unica conference senza trascurare la narrazione delle storie personali?

Su invito del professor Lepri la psicologa immagina un titolo per la storia che porta in supervisione: La ragnatela rosa.
Rosa, perché storia di ragazze. Ragnatela, sottile, invisibile, piena di incroci ed incontri. E che può diventare una trappola.
Al termine ci salutiamo con una parola, un sentimento, un’immagine: connessione, solidarietà, cervello cibernetico, rinarrazione, collaborazione, complessità, atteggiamento non giudicante e compassionevole, tessitura, trama e ordito, divertimento…

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