Affido Culturale: perché a Carnevale, ogni scherzo vale?!

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Perché a Carnevale, ogni scherzo vale?! Questo modo di dire, trae origine da ciò che accadeva durante i primi festeggiamenti del Carnevale già in epoche molto remote.

Per esempio durante i saturnali romani o durante i festeggiamenti della Repubblica di Venezia, i giorni del Carnevale erano giorni di concessioni, di divertimento, di baldoria e di sovvertimento delle regole sociali proprio per questo era lecito anche fare scherzi di ogni sorta e lasciarsi andare alla dissolutezza.

Lo raccontiamo meglio qui, in questo articolo del blog di “Affido Culturale”,  un progetto nazionale selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo del contrasto contro la povertà educativa.

Ma AC come intende rendere accessibile la cultura a tutti i bambini e alle loro famiglie?

Conducendoli nei luoghi dove questa si può toccare, sentire, ammirare… e anche mangiare! Ma non solo. Per AC la Cultura è anche quel bagaglio di tradizioni, di maschere e scherzi che ci accompagnano da secoli.

Attraverso le sue esperienze, quindi, sia grandi che piccini possono  imparare e divertirsi.

Carnevale, festa della tradizione italiana

Una tradizione condivisa da tutto il territorio nazionale è il Carnevale.

Ogni anno persone di tutte le età si travestono da personaggi più o meno famosi e si cimentano in cucina preparando cibi tradizionali.

Ciascuna regione e città ha la propria maschera rappresentativa e le proprie ricette dedicate al Carnevale.

Ma dove nasce tale festa?

Le Origini del Carnevale

La parola Carnevale, con ogni probabilità, deriva da latino “carnem levare”, ovvero eliminare la carne. Infatti l’ultimo giorno di Carnevale, ossia Martedì grasso, precedeva il periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.

Le origini di tale festa sono, in realtà, molto antiche e pare che derivino dalle dionisiache greche (le antesterie) o dai saturnali romani.

Durante le feste dionisiache e saturnali si realizzava un temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell’ordine, allo scherzo e alla dissolutezza.

Quindi non era solo un periodo di festa ma di rinnovamento simbolico, durante il quale il caos sostituiva l’ordine.

Venivano organizzati ricchi banchetti e ciascuno doveva travestirsi da qualcun altro.

Tale usanza è rimasta in voga ancora oggi. A Carnevale tutti cercano di assumere le sembianze di qualcuno di conosciuto. Un eroe, un personaggio della tv, una personalità politica, il protagonista di un film: ciascuno sceglie un personaggio da interpretare o indossa una classica maschera di Carnevale.

L’importante è non essere se stessi e prendersi una pausa dalla routine quotidiana.

L’usanza di travestirsi in questo periodo dell’anno pare che discendi addirittura dall’Antico Egitto per onorare la dea Iside.

Contatti Affido Culturale

Se vuoi saperne di più di Affido Culturale e vuoi partecipare al progetto, contatta il referente della tua città.

Per Napoli tel 327 855 98 33 – affidoculturale.napoli@gmail.com

Per Roma tel 351 988 20 78 – affidoculturale.roma@gmail.com

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