“Il mio quartiere è …”. Conoscenza e partecipazione attraverso l’arte con l’Ass. Informadarte

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L’associazione culturale Informadarte, costituita da storici dell’arte contemporanea, nasce con l’intento di promuovere la conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico artistico, la creatività contemporanea e l’arte in tutte le sue forme.

Attraverso iniziative culturali quali visite guidate, laboratori, mostre, conferenze e pubblicazioni, Informadarte vuole “informare” i partecipanti riguardo ai temi e ai linguaggi dell’arte, ma intende anche dare “forma” alla creatività personale attraverso la sperimentazione pratica di differenti tecniche artistiche. A tal fine collabora con istituzioni pubbliche e private presenti sul territorio nell’ideazione e organizzazione di eventi culturali per l’infanzia e l’adolescenza. Uno spazio privilegiato è assegnato alla didattica dell’arte, rivolta in particolar modo a bambini e ragazzi, ambito disciplinare in cui si affiancano momenti di laboratorio a visite presso collezioni permanenti, mostre, luoghi d’interesse storico-artistico e naturalistico, e a incontri con gli artisti.

Un recente campo d’interesse riguarda l’editoria per ragazzi, mediante la pubblicazione di guide che mirano ad incentivare, nei bambini e ragazzi in età scolare, un’autonoma fruizione del Museo, visto non solo come luogo di interesse culturale ma anche, assieme alla scuola, anello fondamentale nella catena di apprendimento creativo dell’individuo e futuro cittadino.

La metodologia adottata dall’Associazione prevede un approccio ai temi dell’arte mirato a valorizzare le straordinarie potenzialità comunicative del linguaggio artistico, che porta lo spettatore verso la comprensione, l’apprezzamento e, infine, verso la tutela del patrimonio. Il nostro lavoro muove e si sviluppa, a partire dalla convinzione che l’arte debba porsi come strumento di conoscenza percettiva e contenutistica della realtà, divenendo componente educativa fondamentale per l’acquisizione di nuovi saperi e per una completa e serena crescita dell’individuo e della società in cui esso stesso si situa. Sottolineando la nostra vocazione all’educazione artistica e alla ricerca del bello, siamo convinte del fatto che vivere nel bello sia una necessità umana e che, la comprensione e la personalizzazione dello spazio e del luogo in cui si vive e ci si muove, permetta di sentirlo più nostro e più partecipato.

Dalla conoscenza e dalla partecipazione, infatti, non può che derivare una maggiore consapevolezza personale, maggiore rispetto per gli altri e maggiore senso civico. Pertanto, è per noi naturale ed entusiasmante prendere parte alla creazione di una Comunità educante come quella di Pietralata. A tal proposito, come tavoli di ascolto, abbiamo attivato il progetto dal titolo “Il mio quartiere è …” che mira a confrontarsi con bambini di scuola primaria sulla conoscenza e vivibilità del proprio quartiere di appartenenza, Pietralata. Abbiamo proposto due distinte attività per le diverse fasce d’età: la prima prevedeva la realizzazione di un’opera attraverso cui i bambini, usando la tecnica del collage, raccontassero cosa piace loro del quartiere che vivono e cosa, invece, vorrebbero che ci fosse o vorrebbero cambiare. Per la seconda attività, dopo averli forniti di una mappa di Pietralata e averla analizzata insieme a loro, individuando i luoghi a loro più cari e i più frequentati, ma anche quelli che non amano e il modo in cui potrebbero migliorare, l’idea di ispirarci ad un pittore astratto come Kandinskij per far realizzare loro una cartina di forme e colori a lui ispirata, ci è servita a facilitare i bambini alla lettura di una mappa che spesso, appunto, rimane astratta. Queste attività ci hanno permesso di instaurare con loro una conversazione su come vivono il territorio, permettendoci di aumentare la loro consapevolezza su dove e come abitano il quartiere, attivando quel senso di responsabilità che speriamo possa crescere negli anni.

 

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