Il progetto WE Care promuove la formazione sulla Video Interaction Guidance (V.I.G.)
di focolaremariaregina
E’ iniziata oggi sabato 5 febbraio presso il Centro Studi Sociali “don Silvio De Annuntiis”, di Scerne di Pineto (Te) la formazione degli operatori e dei professionisti coinvolti nel Progetto We Care dedicata alla V.I.G. (Video Interaction Guidance), l’innovativo modello d’intervento finalizzato a far evolvere in senso positivo le “relazioni significative”, utilizzando sessioni di ripresa e video feedback.
L’attività formativa è parte integrante del Progetto We Care che, ricordiamo, propone nuovi interventi di sostegno e presa in carico dei minori a rischio o vittime di maltrattamento e delle relative famiglie. Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Ma andiamo per ordine e spieghiamo che cos’è la V.I.G. e dove trova applicazione.
La VIG è uno strumento efficace per supportare la genitorialità fragile che si focalizza sulla registrazione delle relazioni significative (es. genitore – figlio, cargiver – utente, insegnante – allievo).
La registrazione è seguita da una fase di riflessione e rilettura delle immagini, che favorisce l’analisi delle interazioni intraprese, promuove nel soggetto coinvolto un processo di cambiamento verso relazioni interpersonali più efficaci, aumenta la sensibilità e capacità di entrare in sintonia con l’altro.
L’obiettivo della VIG è dare ai singoli l’occasione di riflettere sulle proprie relazioni interpersonali, ponendo l’attenzione sugli elementi di successo, supportando i cambiamenti nelle persone verso un’interazione maggiormente sintonizzata.
Dove viene applicata?
La pratica della VIG può essere applicata in ogni relazione e in ogni fascia di età: bambini, giovani e adulti, genitori e professionisti, insegnanti e allievi, operatori e utenti/ospiti, coppie, gruppi.
La letteratura, tuttavia, annovera un maggior numero di studi che dimostrano l’efficacia della VIG con bambini che hanno meno di 5 anni, con ragazzi (di qualsiasi età) che hanno problemi con l’attaccamento sicuro, con bambini/ragazzi affetti da autismo e con minori con difficoltà di sviluppo.
A cosa serve la VIG?
La VIG è utile in tutte le situazioni in cui si desidera migliorare le proprie relazioni e la propria comunicazione con altri significativi e in tutte le professioni in cui una interazione efficace è di fondamentale importanza: insegnanti, educatori, operatori sociali e sanitari, infermieri, caregivers, professioni a contatto con clienti e utenti. E’ importante che i professionisti che si accostano alla VIG abbiano la propensione ad imparare cose nuove, abbiano fiducia nella possibilità del cambiamento, riescano a mantenere la speranza nelle situazione più difficili e credano nel potere delle relazioni umani.
Quali sono i valori fondanti della VIG?
I valori fondanti la VIG sono: rispetto, fiducia, compassione, cooperazione, apprezzamento, connessioni, empatia; le convinzioni di base che caratterizzano l’intervento sono le seguenti:
- Tutti stanno facendo del loro meglio al momento
- Tutte le persone, anche in situazioni avverse, hanno la capacità di cambiare
- Le persone hanno un desiderio innato di connettersi con gli altri
- Le persone devono essere attivamente coinvolte nel proprio processo di cambiamento
- L’affermazione e l’apprezzamento dei punti di forza è la chiave per sostenere il cambiamento
- Il riconoscimento e il rispetto empatico per ciò che le persone fanno crea fiducia
Il training per acquisire le competenze di base nell’utilizzo della VIG previsto dal progetto We Care si rivolge a 5 operatori dell’area pedagogica e ha una durata di 16 ore. E’ condotto dalla dr.ssa PENELOPE RACKETT, docente accreditata e supervisore del percorso.
“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.www.conibambini.org”.
Per maggiori informazioni:
Associazione Focolare Maria Regina onlus
Via Oberdan, 26 64025 Scerne di Pineto (TE)
tel. (+39) 085.9463098 fax (+39) 085.9463199
e-mail: direzione@ibambini.it web: www.ibambini.it/formazione
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