Scheda Progetto

Soggetto responsabile

Associazione Polis impresa sociale

Territori

Certaldo ed Empolese Valdelsa, provincia di Firenze 

Contributo deliberato

92.654 euro

Partenariato

Polis, centro studi ricerche e attività culturali (capofila), Comune di Certaldo, APS Narrazioni Urbane, Università di Siena DISPOC – Dipartimento di scienze sociali, politiche e cognitive, APS Spazio Ipotetico, ASD Circo Libera Tutti

Patrocinio

CESVOT

Sintesi

Il progetto prende avvio dalla significativa esperienza della realizzazione partecipata del parco inclusivo “Parco Libera Tutti” di Certaldo. Ci si propone infatti di identificare, riconoscere, valorizzare e allargare la comunità educante nata in modo informale e spontaneo attorno a quell’esperienza per costruire un tessuto di relazioni solidali e collaborative più solido, alimentato da una sempre più ampia pluralità di attori (associazioni culturali, sportive e religiose, istituzioni, organizzazioni non governative e di volontariato, famiglie, genitori, docenti, studenti e studentesse, personale scolastico ecc.) che vivono e operano nel territorio dell’empolese valdelsa.

Complessivamente il progetto avrà una durata di circa due anni, da luglio 2023 a giugno 2025.

Si articola in:

  1.   Campagna di informazione e sensibilizzazione

Eventi di divulgazione e animazione territoriale, realizzazione sul campo di laboratori, dibattiti per presentare buone pratiche di comunità educanti attraverso il confronto con esperti.

  1.   Formazione della Comunità Educante

Il percorso formativo “Viceversa” si rivolge a tutte e tutti coloro che intendono prendere consapevolezza delle proprie risorse e della propria responsabilità educativa.

Volontari, educatori, insegnanti, genitori, nonni, ma anche tutte e tutti coloro che desiderano costruire delle alleanze per rispondere alla complessità dei bisogni dei componenti più giovani della comunità, in particolar modo di quelli più fragili.

L’intento è quello di fornire strumenti, metodi e strategie per elaborare progettualità condivise e inclusive, identificare e valorizzare i saperi e le abilità di ognuno, sperimentare collaborazioni e connessioni.

Il percorso formativo prevede sia momenti teorici con la presentazione di esempi e casi studio che laboratori pratici e di progettazione condivisa, insieme anche alle ragazze e ai ragazzi delle scuole, fino alla sperimentazione con la comunità di attività progettate dai partecipanti stessi.

Il percorso, interamente gratuito, è gestito dal gruppo dei partner del progetto Viceversa. Durante tutto il percorso, inoltre, i partecipanti potranno contribuire con le proprie riflessioni e le proprie idee alla realizzazione della “Carta dei valori e dei principi della Comunità Educante” la cui stesura verrà coordinata e realizzata dall’Università di Siena-DISPOC

  1.   Co-progettazione e realizzazione attività

Fase di co-progettazione, condotta da facilitatori esperti, che avrà l’obiettivo di consolidare e sperimentare le competenze acquisite dai partecipanti al percorso formativo attraverso l’ideazione e la realizzazione di una serie di laboratori per minori da realizzarsi al Parco inclusivo Libera Tutti o al Centro culturale MaPS-Macelli Public Space.

  1. Confronto e condivisione dei soggetti della CE

Serie di 5 incontri a cadenza quindicinale dedicati alla costituzione, all’interno dell’esistente Tavolo Permanente per il Parco Libera Tutti, del “Tavolo per l’Educazione Circolare” e la conseguente stipula di due patti: un Patto di Collaborazione sperimentale della durata di un anno tra il Tavolo e l’Amministrazione Comunale per la gestione delle attività inclusive rivolte ai minori da attuarsi al Parco Libera Tutti; un Patto Educativo di Comunità tra il Tavolo, l’Amministrazione Comunale e l’Istituto Comprensivo;

  1.   Messa in rete

Si prevede un’attività di scambio e condivisione con altre comunità all’interno del territorio dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa e la ricerca e la mappatura delle esperienze di Comunità Educanti formali ed informali avviate. Quest’attività sarà svolta da una borsista di ricerca dell’Università di Siena. Al termine sono previsti due incontri con i rappresentanti delle amministrazioni comunali per la definizione e la stesura di un protocollo per il gemellaggio con le esperienze più significative.

 

Progetto Viceversa. Per un modello di educazione circolare