Maurizio Gallo racconta le attività di Palermo nel settore dell’educazione alla salute

Nell’ambito delle attività del Progetto V.E.R.S.O.A. che si stanno svolgendo a Palermo, parliamo con il sociologo Maurizio Gallo, impegnato nel settore dell’educazione alla salute: «Ho avuto questo incarico nel 2019 prendendo le redini del lavoro già iniziato di recente da un mio collega. Abbiamo avviato questo progetto nel 2018 e via via abbiamo portato avanti un piano di coordinamento con gli operatori del Comune, dell’Università e di altri enti. Io ho lavorato personalmente sulla redazione dei questionari per analizzare contesti a rischio e disagiati grazie al Consorzio Sintesi. Il sostegno alla genitorialità e la creazione di una comunità educante sono le due linee guida del nostro operato per indirizzare le attività. Nei prossimi mesi apriremo alcuni sportelli in tutta Palermo per evidenziare famiglie a rischio e definire un target del progetto. Abbiamo collegamenti all’interno della nostra azienda con altri operatori con cui ci scambiamo informazioni in merito».

Un richiamo poi a chi sta collaborando con lui all’interno di Progetto V.E.R.S.O.A: «Per quanto riguarda la costruzione dei vari strumenti di interazione, il mio compito è quello di dare linee metodologiche sulla qualità degli interventi da attuare. L’indirizzo metodologico ottimizza il rendimento delle operazioni che ci permettono di rilevare i risultati che di volta in volta raccogliamo. C’è una valutazione anche di tipo scientifico sul lavoro svolto. Ci avvaliamo dell’aiuto della Dott.ssa Silvana Calaprice, referente dell’Università di Bari, del Dott. Alberto Rimicci di Consorzio Sintesi e del Dott. Gioacchino Lavanco, presidente dell’Associazione Sturzo, impegnato nelle azioni per il sostegno alla genitorialità. Il monitoraggio e la valutazione sono due attività complementari per tenere sotto controllo quanto è stato svolto e quanto verrà svolto in seguito».