Rodrigue: Un esempio di resilienza e determinazione

È arrivato in Italia nel 2021, e oggi, nel 2025 appena iniziato, Rodrigue, camerunense classe 2004, parla perfettamente l’italiano, ha svolto un tirocinio lavorativo, ha una casa che condivide con un amico e, soprattutto, è perfettamente integrato nella città che ormai considera la sua, Benevento.

“Gestisce la sua quotidianità in modo indipendente e si è sempre distinto per il suo carattere determinato. Non si è mai lasciato scoraggiare dalle difficoltà, anzi: ha sempre mantenuto la concentrazione sui suoi obiettivi. La sua esperienza rappresenta un esempio di resilienza e impegno verso una piena integrazione sociale e lavorativa”, commenta Giusy Togna, dell’equipe del nodo di Benevento di ‘Un Passo Oltre’.

A fine gennaio 2024, Rodrigue è entrato a far parte del progetto sostenuto da ‘Con i bambini’, finalizzato a supportare i MSNA (minori stranieri non accompagnati) attraverso percorsi personalizzati per favorire la loro integrazione sociale e lavorativa. Quando è arrivato in Italia, a 17 anni, Rodrigue ha dimostrato subito una forte determinazione, consapevole della lunga e impegnativa strada che lo attendeva. Ma non si è mai lasciato abbattere.

Accolto dal Sai Beneventano “Oltre i Confini”, Rodrigue ha partecipato a tutte le attività proposte, avviando il suo percorso di integrazione. Ha frequentato il Cpia di Morcone, acquisendo una buona padronanza della lingua italiana. Quando si è sentito pronto, ha deciso di guardare oltre e puntare più in alto. La vera svolta è arrivata il 31 gennaio 2024, quando ha intrapreso il suo cammino con ‘Un Passo Oltre’. Con il supporto dell’equipe coordinata da Noemi Tedesco, Rodrigue ha iniziato un tirocinio lavorativo presso l’Orto di Casa Betania, acquisendo competenze nel ruolo di barman e nel servizio ai tavoli. Luigi Sparandeo, responsabile del bar, ha sottolineato: “Rodrigue è un ragazzo che si è subito integrato nel nostro staff, conquistando tutti con la sua simpatia, educazione e volontà di imparare. È stato un piacere lavorare con lui.”

Rodrigue ha sfruttato al massimo il tirocinio, mettendo in pratica le competenze acquisite, e dopo averlo completato, ha lavorato per un breve periodo presso un ristorante di Benevento.

Ma il suo percorso non si è fermato al lavoro. Dopo essersi stabilito professionalmente, Rodrigue ha deciso di fare il passo successivo: trovare una casa stabile. Nonostante le difficoltà, ha affrontato la ricerca con determinazione e, grazie al supporto degli operatori di ‘Un Passo Oltre’, ha finalmente firmato il contratto per un appartamento, che oggi condivide con il suo amico Etienne, conosciuto durante il periodo al Sai “Oltre i Confini”.

Oltre al supporto per il lavoro e l’abitazione, ‘Un Passo Oltre’ ha aiutato Rodrigue a conoscere i servizi locali e ad accedere a quelli necessari per favorire la sua autonomia. Noemi Tedesco, coordinatrice del progetto, commenta: “Rodrigue ha sempre mostrato grande determinazione. Il suo tirocinio è stato fondamentale per responsabilizzarsi e accrescere le sue competenze, e ora sta affrontando la vita con una progettualità chiara e soddisfacente.”

Rodrigue, ora concentrato sui suoi obiettivi, ha ancora dei sogni da realizzare. “Sono contento del percorso che ho fatto finora, anche se è stato difficile. Ma sono riuscito a raggiungere tutti i miei obiettivi, adesso mi manca solo la patente di guida”. Rodrigue sta completando la parte teorica della scuola guida e si prepara a sostenere l’esame.

“Lavorare è fondamentale per ottenere quello che si vuole e che ti rende felice. Impegnatevi e non abbiate paura di mettervi in gioco. La vita ce la costruiamo noi”, afferma Rodrigue, un giovane che ha imparato a credere in se stesso e nel potere del lavoro per realizzare i propri sogni.

Rodrigue è grato anche per le amicizie che ha coltivato, molte delle quali italiane, e per il legame speciale con il suo coinquilino Etienne. “Abbiamo preso casa insieme da un mese e in questo tempo non abbiamo mai avuto discussioni o litigi. Gestiamo casa insieme, facciamo tutto insieme. Lui è uno degli amici più cari che ho”.

Rodrigue, infine, esprime la sua gratitudine per il progetto ‘Un Passo Oltre’ e per le sue operatrici Noemi e Giusy. “Mi hanno sempre sostenuto, soprattutto nei momenti più difficili come la ricerca della casa, che ci è costata tre mesi di lavoro.” Rodrigue si sente anche pronto per il futuro: “Mi piace il calcio e ormai ascolto solo musica italiana. Il mio obiettivo resta la macchina, perché così potrò fare due lavori. Nonostante gli impegni e la scuola guida, ho tempo libero che voglio investire nella mia formazione. Non so ancora verso quale ambito orientarmi, ma sono pronto a scoprire dove mi porterà la vita.”

Rodrigue ha trovato la sua dimensione: “Per adesso non c’è il pensiero di una famiglia, sono ancora giovane, ma di sicuro, ad oggi, posso dire di voler restare a Benevento. È una città piccola e molto carina, mi piace molto. Si vive bene qui.”

Salutandoci, guardando Noemi e Giusy, Rodrigue ha tenuto a dire: “Vi ringrazio di cuore per tutto quello che avete fatto per me sin da quando sono entrato nel progetto. Spero che la mia esperienza possa servire come esempio per chi, ora o in futuro, si troverà nella mia stessa situazione: ricostruirsi una vita non è facile, ci vogliono sempre, sempre, la volontà ferrea e la determinazione. Il lavoro è fondamentale. Cercate lavoro e date il vostro meglio. Lavorare è indispensabile per ottenere quello che si vuole e che ti rende felice. Impegnatevi e non abbiate paura di mettervi in gioco. La vita ce la costruiamo noi, non dobbiamo dimenticarlo mai.”