Titolo: UNO e 7

Territori:

Provincia di Potenza, ambito Val D’Agri: Comune di Armento; Comune di Gallicchio; Comune di San Martino D’Agri; Comune di Grumento Nova; Comune di Montemurro; Comune di Sarconi; Comune di Spinoso; Comune di Guardia Perticara.

Provincia di Potenza, ambito Vulture Alto Bradano: Comune di Rapone; Comune di Ruvo del Monte; Comune di Ginestra; Comune di Melfi -zona Foggiano; Comune di Montemilone; Comune di Forenza; Comune di Banzi.

Importo deliberato: 700.000,00 euro

Soggetto Responsabile: C.S. Cooperazione e Solidarietà Consorzio Cooperative Sociali

Partenariato

Associazione Il Bibliomotocarro di Ferrandina (MT); Società Cooperativa M.E.T.A. a.r.l. di Moliterno; Il Cerchio Magico Cooperativa Sociale Impresa Sociale di Venosa;  Società Cooperativa Sociale Il Girasole di Moliterno;  Associazione Montessori e Dintorni di Potenza, in collaborazione con Nati per Leggere Basilicata;  Associazione CESPI Centro Studi di Politica Internazionale di Roma; Ufficio Scolastico Regionale di Basilicata; I.C. di Atella;  I.C. Giovanni XXIII di Barile; I.C. Ferrara Marottoli di Melfi; I.C. S. G. Bosco di Palazzo San Gervasio; I.C. 16 agosto 1860 di Corleto Perticara; I.C. L. Da Vinci di Tramutola; I.C. G. Racioppi di Moliterno; Comune di Montemilone, Comune di Forenza, Comune di Banzi, Comune di Guardia Perticara, Comune di Ginestra, Comune di Rapone, Comune di Ruvo del Monte, Comune di Melfi, Comune di Montemurro, Comune di Sarconi, Comune di Spinoso, Comune di Grumento Nova, Comune di Armento, Comune di San Martino d’Agri, Comune di Gallicchio.

Sintesi:

Il titolo del progetto prende spunto da una delle storie contenute nella raccolta “Le favole al telefono” di Gianni Rodari e racconta della universalità dell’essere bambini, in ogni parte del mondo e al di là delle differenze geografiche o familiari. Ogni bambino ha diritto ad avere le stesse opportunità di immaginare il futuro che desidera e questo è l’obiettivo finale a cui mira il progetto.

UNO e 7  porta la sua azione nelle aree interne della Basilicata, laddove a causa dello spopolamento e per effetto del dimensionamento scolastico sono state istituite le pluriclassi. La strategia di progetto ha come fine quello di ridurre la percezione di deprivazione culturale che spesso si associa alle classi eterogenee portando sui territori e all’interno delle scuole un’offerta educativa sperimentale, che vada ad innalzare il livello quantitativo e qualitativo delle opportunità formative e delle competenze individuali dei minori coinvolti.

Grazie alla collaborazione delle associazioni partner del progetto, delle scuole e dei comuni, i ragazzi lavoreranno dentro e fuori dalle aule imparando e creando attraverso lezioni non convenzionali, come quelle sulla scrittura collettiva, sulla produzione di cortometraggi e sulla progettazione animata; avranno la possibilità di confrontarsi e conoscere il proprio territorio attraverso escursioni didattiche e laboratori a cielo aperto; potranno usufruire di spazi allestiti dal progetto a loro dedicati, come punti biblio-ludici e presidi educativi predisposti per le loro esigenze scolastiche, ricreative e relazionali.

Destinatari diretti del progetto saranno circa 1000 minori che vivono in 14 piccoli comuni e frazioni della provincia di Potenza, appartenenti agli Ambiti Vulture Alto Bradano e Val D’Agri e per un arco temporale di 36 mesi.