DAL 4 DICEMBRE “DAD – DIALOGARE A DISTANZA” CON STORIE CUCITE A MANO
di storiecuciteamano
Da venerdì 4 dicembre in diretta su Facebook e Youtube appuntamento con “DAD – Dialogare a distanza“, ciclo di incontri web promosso da Storie cucite a mano, progetto triennale selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che coinvolge le città di Moncalieri, Roma e Lecce. Quattro incontri (venerdì 4, 11, 18 dicembre e 8 gennaio – alle 18) con i partner del progetto, addetti ai lavori, giornalisti, docenti, attori, formatori e formatrici per approfondire alcune tematiche al centro di Storie cucite a mano che si appresta a entrare nel suo terzo e conclusivo anno di attività.
Si parte venerdì 4 dicembre alle 18 con “La scuola dentro e fuori dalla scuola” con un’introduzione di Fabiana Brega, coordinatrice nazionale di Storie cucite a mano, vicepresidente della Cooperativa Educazione Progetto di Moncalieri che guida il partenariato. Roberta Crippa (Cooperativa Sociale P.G. Frassati) e Simone Zamatei (ABCittà) racconteranno poi l’esperienza dell’innovativa e sperimentale “Educativa di plesso” che caratterizza il progetto e che, nonostante le difficoltà del periodo e seguendo tutte le normative AntiCovid-19, è andata avanti nei tre istituti comprensivi coinvolti (Santa Maria a Moncalieri, Giovanni Palombini a Roma e Stomeo/Zimbalo a Lecce) per garantire a bambini e bambine nuove occasioni di apprendimento seguendo la metodologia di riferimento: quella dell’educazione socio/affettiva per promuovere la crescita affettiva, emotiva e socio-relazionale dei piccoli studenti sia come singoli che come gruppo. Il formatore, scrittore e divulgatore Danilo Casertano interverrà raccontando l’esperienza dell’associazione Manes e dei progetti “La scuola del Bosco”, “L’Asilo del Mare” e “Scuole naturali” e la sua collaborazione con “Storie cucite a mano” per l’outdoor education, metodo educativo che considera lo spazio esterno il luogo privilegiato dell’apprendimento. Infine l’insegnante e scrittore reggiano Giuseppe Caliceti presenterà il suo volume “La scuola senza andare a scuola. Diario di un maestro a distanza”, pubblicato dalla casa editrice salentina Manni. Cos’è accaduto nel mondo della scuola durante l’emergenza sanitaria? Siamo sicuri che la didattica a distanza non diventerà una modalità parallela a quella tradizionale per lungo tempo, o per sempre? Si proverà a rispondere a queste e altre domande.
Venerdì 11 dicembre sempre alle 18 si affronterà il tema “Il virus delle disuguaglianze”. Nel nostro Paese la pandemia e le conseguenti restrizioni da Covid-19 hanno aggravato ulteriormente le disuguaglianze economiche e sociali. Questo vale nel mondo della scuola, con la difficoltà per molte famiglie di avere un supporto tecnologico e una connessione adeguata che comporta un rallentamento nell’apprendimento, ma coinvolge soprattutto le fasce più deboli dal punto di vista sociale ed economico. Pensiamo a cosa accade nei campi rom o nelle case famiglia o nelle abitazioni in cui ci sono tre o più ragazzi e ragazze che devono seguire contemporaneamente le lezioni. Interverranno all’incontro Vittorio Saraco, presidente della Cooperativa Educazione Progetto di Torino, il pedagogista e formatore Franco Floris, direttore di Animazione Sociale, Carlo Stasolla, presidente di Associazione 21 luglio di Roma, e l’antropologo Piero Vereni, che racconterà l’esperienza del Polo ex Fienile di Roma. La pandemia ha reso più difficile anche la situazione e la vivibilità nelle carceri italiane, sia per i detenuti e le detenute, sia per le proprie famiglie. Antonietta Rosato e Cecilia Maffei dell’associazione Fermenti Lattici di Lecce illustreranno le iniziative che, grazie a Storie cucite a mano, si svolgono nella Casa circondariale “Borgo San Nicola” nel capoluogo salentino mentre la situazione generale sarà commentata da Pietro Rossi, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà della Puglia.
Ultimo appuntamento dell’anno venerdì 18 dicembre alle 18 con la riflessione su Socialità e cultura al tempo del Covid-19 con le coordinatrici delle compagnie teatrali coinvolte dal progetto (Veronica Busso – di Teatrulla, Raffaella Romano di Principio Attivo Teatro e Laura Garofoli di Garofoli/Nexus) e con l’attore e regista salentino Ippolito Chiarello, ideatore del progetto “Barbonaggio Teatrale – Delivery”. Giulia Cogoli, direttrice artistica del Festival Dialoghi Sull’Uomo di Pistoia, illustrerà i risultati dell’interessante ricerca sull’impatto che Covid-19 sta esercitando sui consumi culturali, e in particolare sui festival di approfondimento culturale presentata in anteprima durante BookCity Milano. La riflessione finale sarà del giornalista Marino Sinibaldi, direttore Rai Radio3.
Venerdì 8 gennaio alle 18 infine si festeggeranno i due anni di Storie cucite a mano con una festa di compleanno virtuale con tutti i partner, gli educatori, le associazioni e le famiglie coinvolti.
Avviato nel gennaio 2019, Storie Cucite a Mano è un progetto triennale, di prevenzione del disagio e di promozione del benessere per bambini e bambine tra i 5 e i 14 anni e per le loro famiglie, soprattutto quelle più fragili e vulnerabili. Scuola, servizi, associazioni e cooperative del territorio sperimentano interventi innovativi (laboratori, workshop, spettacoli teatrali e molto altro) a Moncalieri, Roma e Lecce. Il progetto – coordinato dalla Cooperativa Sociale Educazione Progetto di Torino (capofila), dall’Associazione 21 luglio Onlus di Roma e da Fermenti Lattici di Lecce, con il monitoraggio della Fondazione Emanuela Zancan e la comunicazione a cura della Cooperativa Coolclub – è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coinvolge numerosi partner nei vari territori. Oltre alle amministrazioni comunali di Moncalieri e Lecce e all’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello e La Loggia, il progetto vede tra i partner Associazione Teatrulla, Cooperativa Sociale Pier Giorgio Frassati, Istituto Comprensivo Statale “Santa Maria” (Moncalieri), ABCittà società cooperativa sociale onlus, Associazione Garofoli/Nexus, Digiconsum, Istituto Comprensivo Giovanni Palombini, Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, In.F.O.L Innovazione formazione orientamento e lavoro (Roma), Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce, ABCittà, Istituto Comprensivo “P. Stomeo – G. Zimbalo”, Principio Attivo Teatro, PSY Psicologia e Psicoterapia cognitiva integrata (Lecce).
Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. Info su www.conibambini.org.
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