Palermo, settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti: l’iniziativa al Liceo Danilo Dolci

Economia circolare e rispetto per l’ambiente sono assi di lavoro educativo portanti nell’impegno del Progetto Sprint!.  

Il 30 novembre, in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR)  Al Revés società cooperativa sociale ha organizzato un’attività di sensibilizzazione sul riciclo tessile rivolta agli studenti, ai docenti e a tutto il personale del Liceo delle Scienze Umane e Linguistico Danilo Dolci di Brancaccio a Palermo.

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che quest’anno si è svolta tra il 20 e il 28 novembre, è un’iniziativa volta a promuovere azioni di educazione alla sostenibilità e alla corretta gestione dei rifiuti. Nasce all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea, per sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e tutti gli altri stakeholder sulle strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea. Le azioni attuate durante la SERR sono impostate secondo l’imperativo delle cosiddette “3R”: Riduci, Riusa, Ricicla.

Durante l’iniziativa organizzata al Liceo Danilo Dolci i ragazzi e le loro famiglie hanno donato indumenti e tessuti alla cooperativa sociale Al Revés, che dal 2012 si occupa di dare nuova vita ai materiali tessili attraverso interventi di recycling e upcycling, grazie al progetto della Sartoria Sociale. Inoltre, gli studenti sono stati coinvolti in un laboratorio pratico di cucito e sartoria, utilizzando la macchina da cucire installata sulla motoape tessile della cooperativa Al Revés. Una dimostrazione pratica di come il ciclo di vita dei rifiuti tessili possa essere allungato prima di finire in discarica o negli inceneritori, attraverso la creazione di prodotti utili, etici e di qualità.

L’evento è ricaduto in un momento storico particolarmente significativo per le politiche sull’economia circolare e sulla sostenibilità ambientale.  

Secondo la Commissione e il Parlamento Ue, il settore tessile è responsabile del 10% delle emissioni mondiali di gas a effetto serra. Inoltre, secondo l’Agenzia europea dell’ambiente, nel 2017 gli acquisti di prodotti tessili effettuati in Europa hanno generato 654 chilogrammi di CO2 per persona. Nel “Rapporto sui rifiuti urbani” pubblicato nel dicembre 2021 dall’Istituto superiore per la protezione ambientale (Ispra), si legge che nel 2020 in Italia i rifiuti tessili hanno rappresentato solo lo 0,8% del totale della raccolta differenziata. 

Alla luce di questi dati, il primo gennaio 2022 entra in vigore anche in Italia l’obbligo di effettuare la raccolta differenziata sui rifiuti tessili. Diventa sempre più urgente, pertanto, informare le nuove generazioni sulle modalità di conferimento e smaltimento dei rifiuti e sulle soluzioni da adottare per massimizzare la cultura delle 3R. 

“Sprint! La scuola con una marcia in più” è una proposta sperimentale in ambito educativo selezionata dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziata da Fondazione Snam.