Bambini e rugby? Intervista agli allenatori dell’Associazione sportiva Rugby Milano

I bambini possono giocare a rugby? Lo abbiamo chiesto a Leigh Ford e Martina Berna dell’Associazione sportiva Rugby Milano allenatori del corso attivato da Spazio Aperto Servizi presso l’Istituto Comprensivo Ilaria Alpi di Milano, rivolto proprio ai bambini delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria. Conosciamo più da vicino questo sport!

Che cos’é il rugby?

Il rugby è condivisione, amicizia e sportività. È lo sport che più di qualunque altro insegna ad essere veri sportivi. Uno dei punti focali di questo magnifico sport è il rispetto per tutti i giocatori, compagni e soprattutto avversari.
È lotta e festa.

A che età è possibile iniziare e con che frequenza?

Ci sono diversi progetti di Rugby Tods, ovvero percorsi propedeutici di psicomotricità, aperti a bimbi dai 2 ai 4 anni. Con il Mini Rugby si comincia all’incirca al compimento dei 4 anni con una frequenza di due volte alla settimana.

Il rugby è uno sport pericoloso per i bambini?

Al contrario di quanto comunemente si pensi, il rugby è uno degli sport che meglio insegna il rischio e come gestirlo. Rende consapevoli della propria forza e della propria fisicità, si impara la tecnica fin da piccolissimi per poter giocare e divertirsi in sicurezza.

Quali sono i benefici?

A livello pedagogico è uno sport ottimo. Come dicevo “insegna” la fisicità, il rispetto del proprio corpo e di quello dell’avversario. La lotta in età infantile è importantissima, è l’espressione delle emozioni, troppo spesso sottovalutate e represse nel bambino. Inoltre con la lotta (controllata dall’adulto) il bambino arriva a comprendere la sua forza, come utilizzarla e qual è il limite da non superare per non ferire il compagno.

Come si svolge una lezione di rugby con i bambini?

Gli allenamenti solitamente consistono in una parte di atletica/tecnica in cui si allenano gli schemi motori di base, una stazione ludica e una parte di gioco in cui si introducono gli elementi di base dello sport dalla palla ovale.
Durante le ore del Progetto Sprint seguiamo questo schema, cercando di far appassionare e divertire il più possibile i nostri bambini.
A Rugby tutti gli allenamenti e le partite si concludono con Il Cerchio, un momento in cui ci si confronta, ci si sfoga o si esulta tutti insieme per il buon lavoro svolto: una delle caratteristiche che preferisco di questo sport!

*Photo by jackmac34 from Pixabay