Un anno di scuola: il nostro racconto

di weworld

10 Giugno 2022

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“Dalle battute che si fanno tra loro e da come reagiscono ad alcuni nostri stimoli abbiamo percepito che con la pandemia i ragazzi e le ragazze hanno perso fiducia nel futuro”.

Luca Mastrocola – Responsabile a Torino delle attività all’interno del programma nazionale di WeWorld per contrastare la povertà educativa.

Si sta per concludere un anno di scuola difficile, in cui milioni di bambini, bambine e adolescenti hanno dovuto affrontare gli effetti di un virus che ancora non ci siamo del tutto lasciati alle spalle.

I ragazzi e le ragazze hanno iniziato le lezioni smarrite tra aperture a singhiozzo, dad e mancanza di strumenti.

Grazie al progetto SPACE siamo stati al loro fianco. Lo abbiamo fatto ogni giorno nelle aree periferiche delle regioni italiane per contrastare le conseguenze devastanti che l’emergenza educativa ha sulle loro vite, non solo a causa della perdita di competenze ma anche per le gravi ripercussioni sulla loro salute mentale, le relazioni sociali e la quotidianità dentro e fuori la scuola. Li abbiamo supportati nello studio, abbiamo realizzato laboratori sportivi ed offerto momenti di svago in cui divertirsi, rilassarsi e raccontarsi. Abbiamo restituito loro degli spazi essenziali per incontrarsi, come a Torino dove abbiamo lavorato alla ristrutturazione di un’aula dedicata alle attività extracurriculari, o a Frattamaggiore, in provincia di Napoli, dove abbiamo aiutato i ragazzi a sistemare il giardino dell’istituto.

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