Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli: una celebrazione della pace e dell’impegno giovanile

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Napoli nel segno della cultura e dell’impegno civile ospita la XVI edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani. Inaugurato l’11 novembre presso la Biblioteca Durante di Piazza Forcella e in programma fino al 22 novembre, l’evento ha come filo conduttore il tema “Costruiamo una cultura di pace”, un omaggio al “Gandhi italiano” Danilo Dolci nel centenario della sua nascita.

Giovani e futuro della pace

Una delle novità più interessanti di quest’edizione è il coinvolgimento attivo degli studenti e delle studentesse di “SI – Scuola Innovativa”, progetto finanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini attraverso il Fondo di contrasto alla povertà educativa minorile e portato avanti da un ampio partenariato con capofila la Coop. Soc. Edi – Educazione diritti Infanzia e Adolescenza.  Grazie all’associazione Cinema e Diritti, curatrice del Festival e partner di “Scuola Innovativa”,  gli studenti e le studentesse hanno avuto l’opportunità di partecipare a laboratori, assistere alle proiezioni dei cortometraggi in concorso e, cosa ancora più importante, avranno l’opportunità di scegliere il corto vincitore della categoria Youth.

Durante la seconda giornata del Festival, infatti, giovani cineasti hanno espresso il loro talento con opere come “Hafekasi“, “Little Shara”, “Simme Tutt’uno”, “The Island” e “Zoo”, provenienti da diversi paesi del mondo. Il vincitore o la vincitrice, scelto dalla Giuria Giovani, sarà proclamato durante la serata conclusiva del 22 novembre, insieme agli altri lavori premiati delle varie categorie in concorso.

Una serata di celebrazioni e prospettive future

La cerimonia di chiusura, in programma a Piazza Forcella a partire dalle 18:30, sarà un momento di grande intensità. Oltre alla proclamazione dei vincitori, sarà presentata la Summer School dedicata a Mario Paciolla, un’iniziativa che mira a formare nuove generazioni di attivisti per i diritti umani. La serata si concluderà con una suggestiva performance musicale di Peppe Voltarelli.

Un festival che guarda al futuro

Il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli non è solo una rassegna cinematografica, ma un vero e proprio laboratorio di idee e un luogo di incontro per chi crede in un mondo più giusto e solidale. Grazie al coinvolgimento di giovani e scuole, l’evento dimostra che la cultura e il cinema possono essere strumenti potenti per promuovere la pace, la tolleranza e la comprensione reciproca.

Il Festival dei Diritti Umani di Napoli 

Evento ormai consolidato nel panorama nazionale e internazionale, il Festival, attraverso il Cinema, intende sensibilizzare e informare il pubblico sulle grandi questioni sociali e sullo stato dei Diritti Umani e si propone, proprio in questo momento storico, come un importante momento di riflessione per l’affermazione dei diritti in ogni parte del mondo, partendo dal Sud, attraverso la forza delle immagini cinematografiche e la testimonianza dei protagonisti.

Quest’anno l’obiettivo della manifestazione, realizzata con il contributo di Regione Campania e Film Commission Regione Campania e con il supporto del Comune di Napoli, è duplice: dedicata alla memoria del pacifista, antifascista e non violento Danilo Dolci, nato esattamente 100 anni fa a Sesana in Friuli (oggi Slovenia), la XVI edizione ha come obiettivo l’orientamento dei giovani verso le Professioni della Pace, una competenza troppo spesso ignorata dalle scuole e dalle Università dei Paesi Europei e lo farà sottolineando, con una serie di eventi specifici, il ruolo degli esperti di Pace nel contesto internazionale e annunciando la nascita, in collaborazione con l’Università Orientale e la UPeace ONU del Costa Rica, di una Summer School dedicata alla memoria di Mario Paciolla, il cooperante napoletano deceduto in Colombia mentre era al servizio della locale Missione ONU.

Il Festival presenta una nutrita selezione di film, concorrenti ai premi, scelti tra opere provenienti da 50 Paesi, con storie che spaziano dai conflitti armati alle sfide legate alle migrazioni, fino alle lotte per la libertà di espressione. Le proiezioni dei film in concorso si terranno presso palazzo Corigliano (piazza San Domenico Maggiore) negli spazi dell’Università Orientale di Napoli che è tra i main partner del Festival. Le proiezioni si terranno tutte le sere dalle 19.00 in poi e vedranno la partecipazione di registi e autori internazionali. Accanto alle proiezioni, il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli offrirà una serie di eventi, con incontri e dibattiti aperti ad esperti e testimoni, introdotti da film fuori concorso. Di seguito il programma completo degli appuntamenti:

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