Scheda Progetto

Titolo
Scuola (è) Comunità

Soggetto responsabile
Liberitutti S.C.S.

Territorio
Torino (TO) – Piemonte

Contributo suggerito
700.000 euro

 

Sintesi

La proposta intende contrastare la segregazione scolastica nella circoscrizione 6 di Torino (quartieri Barriera di Milano e Falchera), attraverso il potenziamento dell’offerta educativa integrata di 5 istituti scolastici con significativa presenza di alunni con CNI, promuovendo e sostenendo la scelta della scuola di prossimità da parte delle famiglie. L’intervento prevede nella fase iniziale una ricerca-azione finalizzata ad approfondire i processi che alimentano i fenomeni di segregazione scolastica e individuare gli elementi nodali sui quali intervenire per massimizzare l’impatto. A partire dai risultati di tale ricerca, si intende accompagnare le scuole e la comunità educante in un percorso di “marketing educativo” finalizzato a promuovere una corretta percezione della qualità e dei valori dell’offerta educativa scolastica e territoriale. Sarà inoltre costruito un catalogo di attività in risposta ai bisogni specifici rilevati, volto a sostenere l’inclusione scolastica dei bambini e dei ragazzi in condizione di maggiore svantaggio, come ad esempio corsi di lingua L2 e laboratori per lo sviluppo delle life skill, andando ad agire in maniera integrata rispetto alle azioni attivate dalle scuole. Contestualmente all’offerta rivolta ai bambini e ai ragazzi, si intende coinvolgere in attività e laboratori anche i genitori, tramite sportelli per consulenze, servizi di mediazione, iniziative di outdoor education, teatrali e di educazione alimentare e cucina. Si prevedono anche attività socializzanti e di animazione di comunità aperte alla cittadinanza. Con la finalità di lavorare in rete e in maniera coordinata sul territorio, sarà avviata una comunità di pratiche (composta da DS, DSGA, docenti referenti) e offerti percorsi di formazione sui temi dell’inclusione e della scrittura e gestione progetti, prevedendo anche la partecipazione di un istituto del territorio considerato più attrattivo, con la funzione di “scuola traino”. Al fine di generare un impatto sostenibile e duraturo, mediante incontri di tavoli tematici, sarà avviata un’azione di stakeholder engagement rivolta a decisori pubblici e soggetti privati. Tale azione è volta a evitare che nelle scuole esterne al partenariato, per effetto dell’iniziativa, si manifestino o aggravino fenomeni di segregazione e a condividere le buone prassi sviluppate, responsabilizzando gli attori della comunità. Si prevede di coinvolgere circa 1500 minori, 330 famigliari e 100 tra educatori e personale scolastico.

 

Partenariato
Associazione AMECE, Associazione di tecnici per la solidarietà e la cooperazione internazionale, Associazione Eufemia, associazione Babelica, Circolo Antonio Banfo, CISV Solidarietà s.c.s., Comitato per lo sviluppo della Falchera, Equiliberi onlus, Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci, Fondazione Mamre di Francesca Vallarino Gancia e Giuliana Galli, Fondazione Uniti per crescere insieme Onlus, I.C. Alpi/Torino I, I.C. Bobbio/Novaro, I.C. Corso Vercelli, I.C. Da Vinci/Frank, I.C. Gabelli, I.C. Tommaseo, Teach For Italy – Insegnare per l’Italia, Università Cattolica del Sacro Cuore – Dipartimento di Pedagogia, Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Culture Politica e Società.

Scuola (è) Comunità