Partiamo dalla Scuola per costruire la Comunità

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Il percorso di Scuola Diffusa avviato con 6 classi dell’Istituto Comprensivo Via Salvatore Pincherle e 4 classi dell’Istituto Statale Superiore Cine Tv Rossellini del Municipio VIII di Roma, vede, per il momento, circa 120 bambini, bambine, ragazzi, ragazze tra gli 8 e i 17 anni, e circa 40 docenti, impegnati nella sperimentazione ed elaborazione di un modello di apprendimento attivo e itinerante, che vuole coinvolgere anche la cittadinanza e le istituzioni del territorio in cui opera e che abita. (Ri)partire dalla “scuola” per (ri)costruire, insieme ai bambini, bambine, ragazzi e ragazze, una comunità educante unita e responsabile nell’ascolto, nell’azione e nella cura educativa.

Insieme ai destinatari coinvolti, stiamo cooperando da aprile 2023, seppur con alcune difficoltà dovute ai molteplici limiti legislativi e amministrativi che le Scuole sono obbligate a seguire, nella mappatura e conoscenza del territorio tutto, dei suoi spazi (strade, parchi, palazzi, strutture, negozi, monumenti ecc), delle persone che lo abitano, della storia che racconta, delle criticità che vive. E’ un percorso non facile, condito da alcune difficoltà, in primis per la scarsa collaborazione tra gli adulti di riferimento, e tra gli adulti/cittadini in generale, che spesso o non hanno tempo, o non hanno interesse, o hanno semplicemente paura, di mettersi in gioco, abbandonare la confort zone, affidarsi, mettersi in ascolto, lasciarsi condurre dai bambini, bambine, ragazzi e ragazze, mettere in discussione le proprie opinioni, punti di vista, dedicare del tempo a incontrarsi, progettare e successivamente a essere operativi e agire per realizzare ciò che insieme è stato pensato, con tutti i possibili rischi e ostacoli, al fine di migliorare la propria ed altrui qualità della vita, l’apprendimento, la didattica e la conoscenza, l’offerta di servizi territoriali, il supporto emotivo, e ri-costruire così quella comunità educante di cui invece si sente tanto la necessità e di cui si chiede a gran voce, andando così ad eliminare quel senso di solitudine che coinvolge tutt*. Un cane che si morde la coda come si suol dire, che però un passo alla volta, con questo percorso stiamo cercando di trasformare in un obiettivo reale, sentito e vissuto da chiunque entri ed entrerà in contatto con il progetto sia direttamente che indirettamente.

Di cosa abbiamo bisogno? Cosa manca? Cosa vorremmo cambiare di questo sistema educativo che ci coinvolge tutt*? Cosa possiamo fare insieme? Come possiamo agire insieme? Quanto impegno reale siamo disposti a dedicare per questo obiettivo comunitario? Come possiamo costruire una comunità educante che sia responsabile e sappia prendersi cura di tutt* i suoi figli e le sue figlie? Come vogliamo trasformare la scuola per renderla veramente educante, accogliente, inclusiva? Come questo nuovo modello di scuola diffusa può portare un cambiamento nella società che si fa comunità educante? Domande a cui cercheremo di dare risposte concrete sia attraverso il percorso che stiamo co-progettando e sperimentando con queste 10 classi, sia attraverso workshop formativi dedicati agli adulti di riferimento, sia attraverso la realizzazione di tavoli di co-progettazione aperti a tutt* e dedicati a tre argomenti: 1. scuola – 2. ambiente – 3. servizi territoriali dedicati ai bambini, bambine, adolescente, genitori, famiglie.

Sito: Link al progetto

Pagina FB: Link al progetto 

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