Il teatro che fa bene al cuore

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Occhi curiosi e attenti. Espressioni di meraviglia e gioia. Un palco, due artiste e una storia che scalda il cuore.

La compagnia teatrale Cada Die Teatro il 23 e 24 maggio ha portato in scena “Tre bottoni e la casa con le due ruote”  rivolto agli alunni e alle alunne dell’Istituto Comprensivo “Satta- Spano – De Amicis” di Cagliari. Dal palco all’aperto del cortile scolastico a quello interno, la storia di un falegname creativo e dalle mille risorse ha fatto breccia nel cuore di tutti. Le artiste Francesca Pani e Lara Farci hanno dato voce e vita ai protagonisti della storia, tratta dalla favola di Giovanni Rodari, riscritta da Mauro Moi con le musiche originali di Matteo Sanna e filastrocche di Andrea Serra.

 

Le artiste Francesca Pani e Lara Farci

 

 

Al centro della storia, un falegname di nome Tre Bottoni (Francesca Pani ) costretto a lasciare il proprio paese perché nessuno compra i mobili che crea e così decide di costruire una casa con le ruote a misura del suo corpo. Poco dopo cambia idea e decide di accogliere chiunque ne abbia bisogno. Così sotto una grande ombrello arancione, burattini dai mille colori e rigorosamente realizzati a mano uno per uno, sono tutti vicini l’uno accanto all’altro, insieme come in una grande famiglia. Con loro c’è pure un Re col suo cavallo,  interpretato da Lara Farci. “Uno spettacolo di tecnica mista, musica, canzoni  ma anche di manipolazione attraverso l’uso di oggetti creati ad riciclati – dice  Mauro Mou coordinatore e responsabile del progetto per Cada Die Teatro. La immaginiamo così la scuola, uno spazio che accoglie tutti come un pò la “casa di tre bottoni”.

 

 

Un momento dello spettacolo nel cortile della scuola

 

Allo spettacolo è seguito,  nei giorni successivi , un laboratorio pratico/dimostrativo che ha permesso ai bambini di vivere l’esperienza di creazione dei piccoli personaggi ispirati allo spettacolo “Tre Bottoni e la casa con le ruote”. Ogni alunno e alunna ha potuto così cimentarsi in una nuova attività e dare spazio alla propria creatività, creando un burattino, fatto di materiali di recupero: barattoli di latta, bottoni, bulloni e pezzi di stoffa riciclata. Al laboratorio hanno partecipato circa 200 bambini.  I piccoli artisti si sono anche dilettati nella scrittura creativa con protagonisti  i loro burattini che verranno esposti in bella mostra in una collettiva, nel corso dell’anno scolastico corrente,  all’interno della scuola.

 

 

 

 

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