ROADMAP, PRIME IDEE PER L’UTILIZZO DELLE BIBLIOTECHE SCOLASTICHE A CHIAVARI

ROADMAP, PRIME IDEE PER L’UTILIZZO DELLE BIBLIOTECHE SCOLASTICHE A CHIAVARI.

Conclusi gli incontri di ascolto con studenti, insegnanti e genitori. Si prosegue in autunno con la co-progettazione.

Si è conclusa la fase di ascolto di ragazze e ragazzi, insegnanti e genitori di Chiavari prevista nell’ambito del progetto ROADMAP. Si tratta della prima parte di un percorso di ascolto e confronto che coinvolge i complessi scolastici “IC Della Torre” e “Chiavari 2” per guardare agli spazi scolastici quali beni culturali pubblici e inclusivi.

Gli incontri, che si sono tenuti nei mesi di aprile e di maggio, avevano l’obiettivo di vedere la biblioteca scolastica quale luogo di partecipazione e condivisione da aprire alla città, per utilizzi diversificati e gestione da attuarsi insieme alle famiglie, alle associazioni, alle istituzioni e agli altri attori del territorio.

Gli istituti comprensivi interessati hanno entrambi una biblioteca – “La Tana di Elmer” e la “Ilaria Alpi” – attualmente in uso solamente alle scuole.

Nella fase di ascolto sono state in primis esplorate e discusse diverse esperienze concrete e già attive in altre biblioteche in Italia e nel mondo in cui la biblioteca è vista come luogo ad alto potenziale, utilizzato per attività sociali e culturali di vario genere, accessibili a tutti, con orari estesi e flessibili.

In particolare con gli studenti delle classi primarie e secondarie di primo grado è stato svolto un lavoro di stimolo alla creatività.

A partire dalla conoscenza delle tante possibilità di fruizione delle biblioteche – per giocare, per studiare, per incontrarsi, per fare attività insieme etc. – gli studenti sono stati chiamati a manifestare i propri desideri e a proporre idee per rendere il “luogo dove consultare e prendere in prestito libri” un’occasione per attività altre, da realizzare anche oltre l’orario scolastico, insieme agli amici, alle famiglie e alle persone della comunità.

Con i docenti e i genitori è stata invece attivata una discussione sui punti di forza e di debolezza, nonché le opportunità e i rischi, collegati all’apertura degli spazi delle due biblioteche scolastiche, con l’intento di generare alcune prime idee da mettere a fuoco in prossimi incontri dedicati alla co-progettazione di iniziative concrete, in collaborazione con le istituzioni e con le realtà associative di Chiavari.

La seconda fase, quella della progettazione condivisa, si svolgerà in autunno in coincidenza con la ripresa dell’attività scolastica.