IL PROGETTO FR-AGILE! ADOTTA LA METODOLOGIA CANS

“Cans (Child and Adolescent Needs and Strengths; I bisogni e i punti di forza dei bambini e degli adolescenti) è una famiglia di strumenti finalizzata a promuovere pratiche collaborative e partecipative, orientate alla valutazione di esito”.

La scelta di adottare tale metodologia è maturata durante il processo di costruzione e definizione della scheda di segnalazione e ammissione al progetto che ha coinvolto tutti i partner, in quanto rappresenta un valido strumento, validato, che aiuta a pensare in una logica cooperativa all’urgenza del bisogno, ai punti di forza e alla possibilità di intervento con il minore.

Con tale approccio è stata dunque realizzata la scheda di segnalazione con la quale i Case Manager del Comune di Milano propongono l’inserimento dei ragazzi e delle ragazze nel progetto e con tale approccio l’equipe di coordinamento analizza le richieste e definisce ipotesi di intervento, unendo gli sguardi e giungendo velocemente a decisioni condivise.

Tale scelta metodologica e l’obiettivo di costruire un linguaggio comune e collaborativo tra gli operatori del sistema di accoglienza, ha portato a proporre, grazie alla collaborazione con il dottor Stefano Benzoni, neuropsichiatra infantile e responsabile scientifico del progetto TCOM Italia, un programma formativo specifico volto a implementare la conoscenza e a sperimentare l’utilizzo degli strumenti Cans: più di 150 operatori hanno partecipato alle giornate introduttive al training gratuito per l’uso degli strumenti CANS, già 60, di questi, stanno partecipando al corso per lo svolgimento del training CANS che serve per apprendere i principi di base di TCOM e CANS e per acquisire abilità pratiche utili a conseguire la certificazione, le quattro equipe di progetto beneficiano di un percorso di supervisione rispetto alla sperimentazione operativa delle competenze acquisite, infine, la stessa possibilità sarà offerta alle equipe delle strutture di accoglienza del sistema milanese che ne faranno richiesta.