Scheda Progetto
Partendo da Monza e dalla Brianza, il progetto Prisma coinvolge le province che occupano la zona Sud-Est della Lombardia (BG, BS, MN, CR). Coinvolge, oltre al capofila Consorzio Comunità Brianza, 8 Comuni, 15 Istituti scolastici comprensivi, 36 Coop. sociali/Associazioni e 1 Fondazione Comunitaria.
Il progetto intende integrare strategie e azioni di contrasto alla povertà educativa 5-14 anni, attivando nei territori comunità educanti solidali, con focus specifico su ragazzi e famiglie a rischio di esclusione sociale.
La finalità è quella di promuovere cultura dei diritti al gioco, istruzione, espressione, apprendimento attivo attraverso offerta diversificata di attività esperienziali a scuola e in Laboratori territoriali permanenti- Prisma Lab, oltre a sperimentare formazione e attività innovative, in particolare attraverso uso di tecnologie digitali e discipline STEM.
Soggetto Responsabile
Consorzio Comunità Brianza Impresa Sociale
Localizzazione degli interventi
Azzano San Paolo (BG), Bergamo, Borgo Virgilio (MN), Cassano D’Adda (MI), Castel Goffredo (MN), Crema (CR), Cremona, Flero (BS), Gavardo (BS), Monza, Seregno (MB), Suzzara (MN)
Contributo deliberato
€ 732.500
Partenariato
A.E.P.E.R. Cooperativa Sociale, Alce Nero Cooperativa Sociale, Alchimia Società Cooperativa Sociale, Altana Cooperativa Sociale Impresa Sociale, Amici Fiamme Gialle Per La Solidarietà Aps, Arche’ Cooperativa Sociale, Associazione Antonia Vita – Carrobiolo, Associazione Bergamoscienza, Comune di Bergamo, Comune di Borgo Virgilio, Comune di Castel Goffredo, Comune di Crema, Comune di Cremona, Comune di Monza, Comune di Seregno, Comune di Suzzara, Consorzio Comunità Brianza Impresa Sociale, Consorzio Koinon Cooperativa Sociale, Consorzio Sol.Co Città Aperta Cooperativa Sociale, Cosper Impresa Sociale, Curiosarte Cooperativa Sociale, Eos Cooperativa Sociale, Filikà Cooperativa Sociale, Fondazione della Comunità Di Monza E Brianza Onlus, Fondazione di Partecipazione Casa Serena, Gaia Cooperativa Sociale, Gruppo Gamma Cooperativa Sociale, Igea Cooperativa Sociale, Il Girasole Famiglie Affidatarie Onlus, Il Pugno Aperto Cooperativa Sociale, In-Presa Cooperativa Sociale, Istituto Comprensivo 1 Margherita Hack, Istituto Comprensivo Aldo Moro, Istituto Comprensivo Azzano San Paolo, Istituto Comprensivo Cesare Battisti, Istituto Comprensivo Crema Due, Istituto Comprensivo Cremona Due, Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani, Istituto Comprensivo Flero, Istituto Comprensivo G. Bertolotti Gavardo, Istituto Comprensivo Quintino Di Vona, Istituto Comprensivo Santa Lucia, Istituto Comprensivo Statale Il Milione, Istituto Comprensivo Virgilio, Istituto Comprensivo di Castel Goffredo, Koala Cooperativa Sociale, Krikos Cooperativa Sociale, La Nuvola nel Sacco Cooperativa Sociale, La Sorgente Cooperativa Sociale, L’impronta Cooperativa Sociale, L’Umana Avventura Cooperativa Sociale, Make In Progress Srl, Meta Cooperativa Sociale, Nazareth Cooperativa Sociale, Pa.Sol. Cooperativa Sociale, Sociosfera Cooperativa Sociale, Spazio Giovani Cooperativa Sociale, Starrock Srl, Tante Tinte Cooperativa Sociale, Università Cattolica Del Sacro Cuore.
Sintesi
L’intervento insiste su alcune località nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Mantova, Milano e Monza-Brianza. Il progetto si pone l’obiettivo di integrare strategie e azioni a contrasto della povertà educativa, promuovere l’apprendimento attivo tramite laboratori territoriali permanenti e sperimentare attività formative innovative riguardanti le discipline stem. Si prevede di strutturare patti educativi tramite i quali realizzare laboratori diversificati (robotica, coding, linguaggi artistici, cooperative learning e philosophy for children) in grado di rispondere alle esigenze di tutti i minori coinvolti con programmi personalizzati per le situazioni più fragili. Saranno organizzati laboratori per il rafforzamento delle competenze didattiche e attività a supporto del passaggio tra i diversi ordini scolastici. In particolare i ragazzi con BES o DSA saranno affiancati da un educatore nella fase di inserimento nella nuova scuola inoltre saranno predisposte attività di screening per individuare i ragazzi affetti da DSA. Il progetto intende anche costituire dei presidi territoriali stabili di pedagogia attiva, aperti a tutta la cittadinanza, in cui realizzare attività formative digitali. Infine il progetto prevede di attivare una rete di famiglie volontarie di corresponsabilità educativa, organizzare percorsi educativi per famiglie e docenti con uno sportello di consulenza pedagogica. I destinatari sono 6.300 minori, 620 nuclei famigliari, 650 docenti ed educatori e 260 operatori.