“La bottega dei piccoli” ad un anno dalla sua apertura: risultati raggiunti e spunti per il futuro

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Il progetto de “La bottega dei piccoli”, parte del progetto PE.PA.MA. , di cui la cooperativa “Il giardino dei bimbi” è la capofila, nasce come sostegno alla genitorialità, una proposta per far vivere ai bambini di età compresa tra 0-36 mesi, non frequentanti l’asilo nido, delle esperienze significative in spazi pensati e preparati per loro, all’interno degli Asili nido comunali Peter Pan e Soncini situati in quartieri opposti rispetto al centro della Città di Mantova.

Le attività pensate e il materiale proposto seguono una programmazione periodica, sulla base della stagionalità, e sono per lo più realizzate con materiale di recupero e naturale. La semplicità delle proposte può guidare le famiglie nel replicarle con facilità anche nel contesto domestico.

Poiché Bottega dei piccoli nasce con l’obiettivo di far vivere un po’ di nido anche a chi non lo frequenta, i pomeriggi vengono pensati seguendo delle routine, proprio come al nido: dopo l’accoglienza delle famiglie, i bambini hanno il tempo di ambientarsi e conoscere lo spazio e le persone facendo gioco libero negli spazzi allestiti, seguono poi le esperienze laboratoriali pensate per quel giorno e preparate dalle educatrici de “Il giardino dei bimbi” , nel frattempo ci sarà modo di affrontare alcune tematiche riguardanti i bambini, dal sonno, ai limiti, allo svezzamento ecc…. sarà quindi offerto ai genitori tempo per confronto, ascolto e sostegno ma è anche un’ occasione unica di scambio e relazione tra genitori e bambini.

La presenza di educatrici esperte che quotidianamente vivono la vita del nido sostengono le famiglie in questo confronto che molto spesso parte dall’osservazione stessa dei bambini durante le attività proposte. Viene proposta il più possibile un’esperienza in outdoor, all’aperto, rispettivamente nei giardini dell’asilo nido Soncini e Peter Pan. Essendo un progetto che è in essere da marzo ad ottobre, può essere che in alcuni casi, come in caso di maltempo, le attività vengano proposte all’ interno dei nidi indicati in precedenza.

Per quanto riguarda quella che è stata l’esperienza vissuta come primo anno di questo progetto triennale è stata fondamentale la rete di relazione creatasi con le educatrici dei nidi ospiti e le assistenti sociali del territorio, le quali hanno iniziato a diffondere presso le famiglie di bimbi non frequentanti il nido ed in condizione di svantaggio socio-educativa, la possibilità di partecipare a questi incontri. La bottega dei piccoli è infatti diventata un’importante luogo di accoglienza, ad esempio per mamme immigrate con i loro bambini, ma anche per mamme con bambini in condizione di fragilità. Molto spesso infatti queste realtà sostengono le famiglie ad uscire dall’isolamento favorendo una maggiore integrazione nel tessuto sociale Le famiglie hanno accolto con gioia la possibilità di frequentare un’ambiente educativo fino a quel momento precluso e di socializzare con mamme e bambini coetanei. La loro partecipazione assidua ha richiesto una modulazione delle attività e della programmazione, al fine di soddisfare le necessità educative e sociali della disabilità nella prima infanzia. A tal proposito si è resa proficua la messa a disposizione, da parte delle educatrici del nido, di ambienti diversi, tra questi la zona della motricità.

Se l’obiettivo de La bottega dei piccoli vuole essere l’inclusione e la proposta di esperienze a contrasto delle povertà educative, il creare un circuito continuo con gli altri enti del territorio si prospetta quale una necessità imprescindibile. Nel corso dell’anno appena trascorso abbiamo condiviso momenti arricchenti ma anche “leggeri”, e mentre i bambini sperimentavano e si cimentavano in varie attività, i genitori si conoscevano e si confrontavano esponendo esperienze e dubbi sulla gestione o semplicemente sul dove comprare certi prodotti per la cura dei loro bimbi. Abbiamo visto nascere e consolidarsi rapporti di amicizia, tra genitori, e instaurare rapporti di fiducia con noi educatrici; abbiamo visto bambini crescere, tra marzo ed ottobre, imparare a conoscerci ed a fidarsi di noi.

Le attività riprenderanno da marzo 2024 presso gli asili nido Soncini e Peter Pan del Comune di Mantova.

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