Psicomotricità educativa: cos’è e a cosa serve
di traparentesiaps
La psicomotricità educativa è una disciplina che si occupa dello sviluppo del movimento umano, della sua esplorazione e della sua integrazione con le funzioni cognitive, affettive e relazionali. Si tratta di un approccio olistico che mira a promuovere lo sviluppo armonico del bambino, sia a livello fisico che emotivo. L’obiettivo principale è quello di stimolare l’integrazione tra il corpo e la mente del bambino, in modo da favorire l’apprendimento e la crescita armoniosi.
E’ un’attività che si rivolge a bambini di tutte le età, dai più piccoli ai più grandi. Si tratta di un lavoro che prevede l’utilizzo di tecniche mirate per favorire lo sviluppo del bambino in termini di movimento, coordinazione, linguaggio, comunicazione e relazioni sociali.
La psicomotricità educativa comprende quattro aree principali:
- l’area sensoriale
- l’area motoria
- l’area relazionale
- l’area cognitiva
Ognuna di queste aree contribuisce allo sviluppo della persona in modo diverso.
L’area sensoriale è un campo in cui vengono indagate le capacità di percezione, elaborazione e risposta ad uno stimolo sensoriale. Si tratta di un aspetto fondamentale nei processi di crescita evolutiva poiché la consapevolezza del proprio corpo e l’esplorazione del mondo circostante sono strettamente correlati e permettono ai bambini di formulare risposte funzionali agli stimoli ai quali vengono sottoposti.
L’area motoria di questa disciplina si concentra, invece, sullo sviluppo delle abilità motorie come la coordinazione, l’equilibrio, la postura ed il controllo dei movimenti. Lo scopo principale è quello di favorire lo sviluppo di un livello ottimale di funzionalità motoria.
L’area relazionale si focalizza sull’interazione tra l’individuo e l’ambiente circostante, sia esso fisico o sociale. Essa si concentra sulla capacità di stabilire connessioni positive con gli altri, sulla capacità di comunicare emozioni ed esprimere sentimenti. Inoltre, l’area relazionale della psicomotricità è interessata allo sviluppo del senso di consapevolezza corporea ed emotiva e alla promozione di una sua adeguata rappresentazione ed espressione.
L’area cognitiva della psicomotricità si concentra sullo sviluppo e l’integrazione di abilità cognitive come la memoria, l’attenzione, il ragionamento e la comprensione del linguaggio. Queste abilità sono fondamentali per lo sviluppo armonioso del bambino in età evolutiva. Attraverso l’utilizzo di strategie di gioco adeguate ed esercizi specifici, gli specialisti in psicomotricità possono aiutare i bambini a migliorare il complesso delle proprie competenze cognitive.
Una lezione di psicomotricità si svolge in un ambiente sicuro e protetto, dove i bambini possono esprimere liberamente se stessi e imparare nuove abilità psicomotorie. Gli strumenti privilegiati sono: il movimento, il corpo, il gioco, il disegno, gli oggetti, la musica, la parola. Durante la seduta, il processo che il bambino è invitato a compiere prevede il passaggio dall’esperienza concreta a quella astratta e simbolica. Tale processo è realizzato attraverso proposte che stimolano i bambini a ricercare, interiorizzare e rappresentare autonomamente. Tutto ciò avviene in un clima di divertimento, collaborazione e accettazione, all’interno di uno spazio definito da regole chiare e contenitive.
Durante le sedute di psicomotricità diviene, dunque, centrale la relazione tra abilità cognitive, sensoriali e motorie: padroneggiare le proprie reazioni in risposta a stimoli esterni, sia fisici che emotivi, aiuta i bambini ad acquisire consapevolezza di loro stessi, del proprio corpo e delle emozioni esperite.
Oceani in costruzione ha deciso di promuovere percorsi di psicomotricità educativa all’interno degli istituti scolastici coinvolti nel progetto. Crediamo sia importante promuovere queste attività all’interno della scuola dell’infanzia non soltanto perché rappresentano dei momenti di gioco, socialità e interazione ma, soprattutto, perché riteniamo che possano aiutare i bambini di cui ci occupiamo a diventare gli adulti che desiderano.