MAGGIO 2024 – L’avvio del progetto

L’avvio di un progetto rappresenta un momento cruciale per il suo successo. Gli incontri di avvio, infatti, non sono solo un’occasione per definire gli obiettivi e le aspettative, ma anche un’opportunità per costruire relazioni solide tra i membri del team e stabilire un clima di collaborazione. Giovedì 2 maggio 2024 è il giorno di AVVIO ufficiale DEL PROGETTO.

Cosa abbiamo fatto fino ad oggi.

Il 10 aprile si è svolto l’incontro tra la vice sindaca Michela Favaro e il Soggetto Responsabile Cooperativa Animazione Valdocco a Palazzo di Città per riallineare le informazioni relative al progetto e per condividere le finalità progettuali anche in rapporto al ruolo che la Città assumerà nello sviluppo del percorso progettuale.

E’ stata individuata la referente del Comune di Torino nella persona di Marilena Parisi. Il giorno dopo, è avvenuto l’incontro con i 21 partner per l’avvio di progetto, dove abbiamo condiviso l’impostazione operativa del progetto, le figure incaricate con specifiche responsabilità e i piani di avvio delle singole aree di lavoro. Nei mesi successivi, abbiamo avviato tutti i processi che ci permetteranno di realizzare e monitorare il progetto:

•  Il primo processo avviato ha visto la strutturazione del gruppo degli Amici Moltiplicatori (AM).

Il responsabile di progetto della Cooperativa Valdocco, insieme alla referente del Comune di Torino e la Referente di Xchè laboratorio della curiosità hanno incontrato tutti i partner che faranno parte del suddetto gruppo di lavoro (ASL-MIM-FORUM TERZO SETTORE-UNITO-POLITO-UISP).

Gli incontri hanno avuto il compito di allineare le informazioni; inquadrare le finalità; definire i ruoli e programmare il lavoro. Prima della pausa estiva si è svolta un’assemblea degli AM il 27 giugno 2024 dove si sono presentati i soggetti; si è validata la mission di lavoro programmando il calendario degli incontri successivi.

• Il secondo processo avviato ha visto la costituzione del COLLEGIO DOCENTI per avviare i percorsi formativi come da progettazione.

Il gruppo composto da UNITO-POLITO-ASL-COOPERATIVA VALDOCCO-ANFFAS-COMUNE DI TORINO si è ritrovato il 12 giugno 2024 e il 17 giugno 2024 per organizzare i due piani formativi proposti all’avvio del progetto. Un primo di formazione generale ed un secondo di formazione specifica degli EDUCATORI TERRITORIALI INCLUSIONE.

Il percorso formativo generale ha visto il suo inizio dopo la pausa estiva ed esattamente il 9 settembre. Si sono svolti 8 incontri di formazione con la presenza di numerosi partner di progetto. La formazione generale ha avuto lo scopo di riprendere i temi del progetto ricontestualizzarli e definirne le modalità ed i tempi di attuazione. Si è scelto di svolgere le sessioni formative in luoghi della città di Torino che potessero esprimere già un contesto d’inclusione in modo da espandere la rete di collaborazioni che il progetto prevede.

•  Il terzo processo di lavoro ha visto l’incontro da parte del responsabile di progetto con tutti i partner dell’AREA DELLE OPPORTUNITÀ: UISP-GRUPPO ABELE-FONDAZIONE MAMRE-PROGETTO TENDA-ASSOCIAZIONE DISCANTO-AREA ONLUS-I.C. CENA-ANFASS attraverso incontri individuali ed uno assembleare svolto in data 26 giugno 2024. In tali incontri si sono riallineati i budget e l’opportunità che ciascun partner potrà offrire all’interno del progetto per i minori e le famiglie interessate.
•  Il quarto processo avviato ha riguardato la creazione e l’avvio dell’equipe di lavoro degli EDUCATORI TERRITORIALI INCLUSIONE. Si sono individuate le risorse umane per ciascuna cooperativa interessata (VALDOCCO-MARGINE-ACCOMAZZI-L’ARCOBALENO) e strutturato i primi incontri di lavoro sul progetto in connessione con gli altri processi descritti.
•  Gli ultimi processi avviati in contemporanea a quanto descritto sono stati quelli relativi alla rendicontazione delle risorse finanziarie, del monitoraggio di progetto nonché il percorso sull’impatto sociale monitorato da ASVAPP.

L’avvio di un progetto è solo l’inizio, l’impegno e la dedizione nel tempo ne determineranno il suo esito. Abbiamo posto le basi per iniziare a trasformare le idee in realtà, affrontando ogni passo con professionalità e creatività.