Near in Puglia: interventi e contaminazioni

Il progetto NEAR, Network for Empowerement, Autonomy and Resilience, finanziato dalla Fondazione Con i Bambini continua e destare grande interesse. Una laureanda dell’Università del Salento ha richiesto la possibilità di approfondire le attività del progetto all’interno della sua tesi di laurea sui Minori stranieri non accompagnati e sta lavorando alla sua redazione.

Ecco alcune delle attività organizzate sul territorio pugliese nell’ultimo trimestre.

Il 17 ottobre presso l’Auditorium del Museo S. Castromediano di Lecce i rappresentanti delle istituzioni e i rappresentanti del progetto si sono confrontati in un convegno pubblico dal titolo LA TUTELA DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI dalla tutela all’inclusione.la Presidente del Tribunale per i Minorenni di Lecce, Bombina Santella, si è soffermata sul bisogno del raccordo tra istituzioni e soggetti del terzo settore nel campo dell’accoglienza dei minori, ha evidenziato l’inadeguatezza delle norme attuali che ostacolano i diritti del minore straniero, ha ribadito la necessità di dar maggiore valore alla figura del tutore che oggi è riconosciuta sulla carta ma assai poco favorita dalla legge, e ha plaudito alla costituzione dello sportello presso il Tribunale aperto grazie al progetto NEAR.

Il 27 novembre invece la Camera Avvocati Immigrazionisti Pugliesi e Civicozero Onlus sono stati invitati a raccontare NEAR e le attività rivolte ai ragazzi MSNA coinvolti nel progetto in occasione di SeminarInCorso presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche del Campus Ecotekne dell’Università del Salento. SeminarInCorso è il seminario permanente del Corso di Laurea magistrale in Governance Euromediterranea delle Politiche Migratorie, pensato per offrire a Studenti dell’Università del Salento e Stakeholders un luogo di incontro e approfondimento interdisciplinare su tematiche di interesse condiviso.

Intanto i ragazzi prendevano parte ad un nuovo percorso artistico “Il Tappeto Volante” guidato da Mauro Marino nell’ambito del quale la pittrice Enza Mastria ha avviato un percorso sul ritratto, per sollecitare i ragazzi a indagare la propria identità in piena evoluzione attraverso la pratica della riflessione generata dal disegno. Per permettere la loro partecipazione al corso presso la Biblioteca Bernardini è stata avviata una ricerca tramite l’attivazione di una rete solidale spontanea che ha permesso il recupero di 15 biciclette.  Dopo un’azione di micro-riparazione delle biciclette i ragazzi hanno collaborato aiutandosi a vicenda in modo da permettere a tutti di raggiungere la Biblioteca e partecipare alle attività.

Il 9 dicembre, dopo un’intervista al gruppo di lavoro, il prof. Marco Catarci del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre, ha richiesto la collaborazione al responsabile del progetto Near per la redazione di un contributo alla realizzazione di un volume che sarà pubblicato con l’editore Franco Angeli. La pubblicazione, che avverrà in open access e dunque accessibile a tutti, intende valorizzare le pratiche attivate dalle organizzazioni partner del progetto.

Insomma il progetto continua e allarga le sue aree di intervento per contaminare il territorio!