Incontro di monitoraggio e punto della situazione

25.06.2024 – L’incontro di monitoraggio del progetto “Locride Educante 4.0”, realizzatosi nella sala consiliare della città di Siderno con la presenza del coordinatore delle attività di monitoraggio dell’Impresa sociale “Con i Bambini”, Davide De Valeri, e della referente del progetto, Francesca Serra, giunti da Roma per incontrare i rappresentanti della rete territoriale, si è rivelata una importante occasione di approfondimento e riflessione sul percorso avviato dall’insieme dei partner nel contesto della Locride.

L’incontro ha evidenziato, entro un setting di comune riflessione sulle pratiche in atto, finalizzate a costruire un sistema territoriale di comunità educante e sul loro senso in un contesto multiproblematico come quello della Locride, la motivazione a lavorare in rete dei referenti degli enti partner e la condivisione della sfida intrapresa.

In tal senso sono stati diversi gli interventi, moderati dalla referente della comunicazione del progetto e presidente di Consulting Prodest, Raffaella Rinaldis, che hanno esposto ed approfondito il percorso avviato dal partenariato: dal vicesindaco e assessore alle politiche sociali della Città di Siderno, Salvatore Pellegrino, all’assessora alla Pubblica Istruzione, Francesca Lopresti, dalla coordinatrice dell’Ambito Territoriale Sociale Locride Nord con capofila il Comune di Caulonia, Sonia Bruzzese, alle docenti Anna Barranca dell’Istituto d’Istruzione Superiore Marconi di Siderno, Daniela La Porta, dell’Istituto professionale di Stato Industria e Artigianato Ipsia, Carla Racco dell’I.C. Marina di Gioiosa Jonica-Mammola, intervenuti in rappresentanza dei rispettivi dirigenti scolastici impegnati con gli esami di stato, alla referente del monitoraggio del progetto, Federica Roccisano, presidente della cooperativa Hermes 4.0, che ha presentato il modello di raccolta dei dati progettuali, a Mario Trichilo, direttore dell’associazione Ymca, a Daniela Diano dell’associazione Sinapsi, a Giuseppe Nunziato Belcastro della Federazione Mediterraneo & Ambiente, a Francesca Ferrigno per la componente genitori che partecipa al percorso progettuale.

Si è collegato online, perché fuori sede durante l’incontro, il coordinatore del progetto, Francesco Mollace, direttore dell’organizzazione capofila Civitas Solis, che ha spiegato come il percorso avviato ha inteso valorizzare un processo virtuoso di rete giù in atto sul territorio della Locride grazie a un precedente contributo di “Con i Bambini”. Su questa scia anche l’intervento di Rosanna Lopresti responsabile del settore Servizi sociali e Pubblica Istruzione del Comune di Siderno che ha raccontato la co-costruzione partecipata del percorso avviato, e Pasqualina Caruso di Civitas Solis, coordinatrice organizzativa delle attività. Presenti in sala diversi operatori impegnati nelle attività.

Gli intervenuti hanno raccontato delle attività realizzate nella prima annualità di progetto, le iniziative di ascolto, il coinvolgimento dei ragazzi alla costruzione della comunità educante, attraverso metodologie innovative, l’attivazione della componente genitori, la presa in carico di allievi maggiormente fragili, la formazione congiunta e lo scambio di esperienze tra operatori degli enti del terzo settore e docenti delle scuole partner, le attività di co-progettazione con minori e famiglie, i protocolli avviati per ampliare la rete progettuale e i collegamenti trasversali con altre comunità educanti di altri territori (sia in Calabria che in Lombardia), per sviluppare attività di scambio, confronto e gemellaggio.

In conclusione è intervenuto Davide De Valeri che ha espresso la soddisfazione nel vedere che il sostegno venuto prima da Fondazione con il Sud, e poi da Con i Bambini, alle attività educative e sociali avviate nella Locride in progetti coordinati di Civitas Solis, stiano dando i loro frutti. “Le collaborazioni e le reti non si improvvisano e non si imbandiscono, si costruiscono sul territorio nella quotidianità” ha aggiunto De Valeri “vanno rese stabili attraverso attività capaci di tenere insieme le persone e le organizzazioni, e soprattutto attraverso la condivisione di approcci pedagogici inclusivi e che mettano al centro i reali bisogni dei più giovani. In questo senso mi sembra che questo approccio positivo stia qui andando positivamente avanti e torniamo a Roma, insieme alla collega Francesca Serra, con l’idea di un territorio nel quale il lavoro di costruzione delle comunità educanti stia proseguendo in maniera molto allineata con gli obiettivi del bando finanziato da Con i Bambini“.