Scheda Progetto
Titolo progetto: Liberi Legami
Territori:
Vercelli, Verbania, Torino, Saluzzo (CN), Novara (NO), Ivrea (TO), Fossano (CN), Cuneo, Biella, Asti, Alessandria, Alba (CN)
Importo deliberato: 750.000,00 €
Soggetto responsabile: Il Margine SCS
Partenariato:
Aragorn Iniziative srl, Associazione Teatro e Società, Associazione Voci erranti onlus, Betel ODV, Casa Circondariale Alessandria “Cantiello e Gaeta”, Casa Circondariale di Biella, Casa Circondariale di Cuneo, Casa Circondariale di Ivrea, Casa circondariale Lorusso Cutugno, Casa Circondariale Novara, Casa Circondariale Vercelli, Casa di reclusione di Asti, Casa di reclusione di Saluzzo, Casa di reclusione di Fossano, Centro Territoriale per il Volontariato, cooperativa Animazione Valdocco SCS onlus, Cooperativa Tantintenti società cooperativa sociale Onlus, Effatà Volontari del Carcere ODV, Emmanuele Soc. Coop. Sociale onlus, Esserci cooperativa sociale, EssereUmani Onlus, Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri onlus, Fondazione Gruppo Abele Onlus, LAB.IN.S. Società Cooperativa Impresa Sociale, Progetto Tenda Cooperativa Sociale, Regione Piemonte, Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Torino
Sintesi
Il progetto ambisce a promuovere un sano processo di crescita ed integrazione sociale dei minori figli di detenuti e garantire la continuità del rapporto con il genitore. Il partenariato ha definito un set di attività che saranno sviluppate nel progetto e declinate sulla base dei bisogni reali dei singoli Istituti di tutta la Regione Piemonte. Nell’implementazione delle attività saranno valorizzate le specifiche competenze ed esperienze dei soggetti partner e un lavoro di rete integrato pubblico-privato (Regione Piemonte, Prap, Garanti, ETS).
L’approccio strategico del progetto consisterà nel promuovere una rete regionale in grado di valorizzare le buone pratiche locali (coniugandole con quelle acquisite da Il Margine nel bando nazionale insieme a Bambinisenzasbarre) , favorirne il trasferimento e la declinazione a livello territoriale anche attraverso sperimentazioni puntuali coerenti con i bisogni specifici (modellizzazione tavoli, mentoring, modellizzazione teatro).
