Riapertura attività progettuali LEE
di Università Popolare Lucana
Dal 15 giugno sono riprese le attività del progetto Lee – Lagonegro centro di Energia educante. Il partenariato in questi mesi di lock down, ha lavorato intensamente per riprogrammare i laboratori e ad adattarli al periodo estivo.
Le nuove proposte, che riprendendo i laboratori extrascolastici già previsti in progetto, si realizzeranno a partire dai prossimi giorni. Nello specifico ci saranno laboratori a tema :
“LA GENITORIALITA’ AI TEMPI DEL CORANAVIRUS” – L’azione, realizzata all’interno delle attività del Centro di Ascolto per le Famiglie, è un vero e proprio cinema all’aperto, su misura per genitori e adolescenti. La proiezione presso lo storico Palazzo Corrado di Lagonegro, sarà l’occasione per affrontare il tema della genitorialità, guidati dagli esperti di Upl.
“A TUTTO SPORT” – La Rinascita Volley Lagonegro in collaborazione con ANC- Associazione Carabinieri in Pensione e UPL, propone durante tutto il mese di Agosto, una serie di attività sportive, di educazione e di socializzazione indirizzate alla fascia di adolescenti coinvolta nel progetto e a tutti coloro che desidereranno partecipare liberamente e gratuitamente. L’attività si svolgerà presso il Parco Giada di Lagonegro. Per tutti i partecipanti ci sarà la possibilità di conoscere, praticare o perfezionare le tecniche ed il gioco della pallavolo e del beach volley, con la garanzia di poter essere allenati e guidati da tecnici FIPAV e da giocatori di serie A.
“RISVEGLI”- incontri organizzati dallo Sportello di orientamento personale e didattico per adolescenti all’aria aperta, gestito dalla Cooperativa Sociale Ethos in collaborazione con UPL. I laboratori sono realizzati presso il Centro sociale di Lagonegro e il parcheggio dell’Istituto V. D’Alessandro. L’idea dei laboratori socio-pedagogici nasce dal voler restituire agli adolescenti uno spazio in cui: elaborare l’isolamento vissuto a causa dell’emergenza COVID-19; rinforzare il Sé individuale e sociale; potenziare e/o ricostruire il senso di appartenenza al gruppo e il lavoro cooperativo. Le attività laboratoriali prevedono l’utilizzo di giochi analogici che favoriscono la comunicazione , la relazione interpersonale e intrapersonale e la collaborazione.
“Oggi in fase 3, con la scuola chiusa- spiega la referente Annamaria Fazzeri- il Progetto LEE vuole tornare in “contatto” stretto e diretto con le famiglie e gli adolescenti attraverso una serie di nuove proposte per facilitare la socializzazione ed il ritorno alla normalità. Lo farà con le mascherine, con tutti i presidi sanitari necessari, garantendo a tutti i ragazzi la possibilità di tornare a stare insieme, a guardarsi negli occhi e a buttarsi alle spalle questo brutto momento“.
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