Integrazione scolastica: dalla Carducci parte un progetto aperto a tutti
Il Resto del Carlino |
Alunni, educatori, famiglie e territorio coinvolti in iniziative per migliorare l’accoglienza e l’inserimento dei bambini di origine straniera.
La scuola elementare Carducci, storico polo formativo nel cuore della città, negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con una serie di criticità legate prima di tutto a tematiche inerenti la mancata integrazione all’interno delle classi che contavano un’ampia presenza di bimbe e bimbi di origine straniera. In un contesto nel quale il concetto di appartenenza alla propria comunità di origine era spesso più forte rispetto a quello di condivisione di momenti di vita coi propri compagni in quanto tali, la dirigenza del plesso ha avviato una serie di iniziative alle quali ora si è aggiunto il percorso triennale ‘La scuola è la città: laboratorio aperto di competenze cortesi’, un progetto selezionato nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, implementato dalla cooperativa sociale ‘Controvento’ insieme all’amministrazione comunale di Cesena, al dipartimento di Psicologia dell’università di Bologna, Apeiron, Cils e, ovviamente, il terzo circolo didattico rappresentato dal dirigente Enrico Flamigni e valutato dal Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.