Scheda Progetto
Soggetto Responsabile: Società Cooperativa Sociale Armonia Onlus
Territori interessati: Saluzzo (CN), Pianfei (CN), Murazzano (CN), Manta (CN), Fossano (CN), Mondovì (CN), Borgo San Dalmazzo (CN), Ceva (CN), Savigliano (CN), Verzuolo (CN), Cuneo
Importo deliberato: € 900.000,00
Partenariato: Actionaid International Italia Onlus; Cooperativa Animazione Valdocco Società Cooperativa Sociale Impresa Sociale Onlus; Insieme A Voi Società Cooperativa Sociale Onlus; Consorzio per i Servizi Socio-Assistenziali del Monregalese (C.S.S.M.); Proposta 80 Società Cooperativa Sociale; Caracol Società Cooperativa Sociale A R.L; Consorzio Monviso Solidale; Emmanuele Soc. Coop. Sociale Onlus; Momo Scs; Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese; Unione Montana delle Valli Mongia E Cevetta Langa Cebana-Alta Valle Bormida; Regione Piemonte; La Strada Società Cooperativa Sociale; Centro Psicopedagogico per La Pace e La Gestione Dei Conflitti Società Cooperativa Sociale; Ufficio Scolastico Territoriale di Cuneo; Cooperativa Operatori Sociali Cos Soc. Coop. Soc.; Coop.Soc.Fiordaliso Soc.Coop. Onlus; Azienda Sanitaria Locale Cn1; Forcoop C.S.S.C.S.I.S.; Istituto Italiano di Valutazione
Sintesi: Il progetto mira al potenziamento del sistema di tutela minorile della provincia di Cuneo tramite l’adozione di un approccio riparativo e l’integrazione tra pubblico, privato e comunità educante.
L’intervento si articola a partire da una rilevazione dei casi di maltrattamento mediante la formazione specializzata degli operatori di prossimità e la loro presenza riconoscibile nei luoghi educativi formali e non formali. A seconda del bisogno individuato, si propongono percorsi di natura riparativa che coinvolgono il minore e la famiglia maltrattante e che prevedono l’accompagnamento educativo all’affido familiare o l’inserimento in strutture per minori o donne vittime di violenza.
Si prevede, infine, un supporto nel reinserimento familiare o nell’acquisizione di autonomia, nel caso di nuclei mamma-bambino, con l’attivazione di reti comunitarie di sostegno. I destinatari del progetto sono circa 170 nuclei familiari maltrattanti o a rischio e 20 famiglie affidatarie.