Viaggio tra stelle e autonomia: una giornata speciale con Iscentzias

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L’esperienza di crescita passa anche attraverso piccole sfide quotidiane, ed è proprio quello che hanno vissuto le ragazze e i ragazzi del Progetto Iscentzias durante una giornata speciale a Cagliari.

AccompagnatƏ dalle operatrici della Cooperativa Sociale Koinòs, responsabile del progetto, i giovani hanno avuto l’opportunità di viaggiare in treno senza genitori, mettendosi alla prova nella gestione dei tempi e delle proprie necessità.  

La destinazione? il Planetario di Cagliari, dove hanno potuto esplorare l’universo, tra scienza e meraviglia.

L’inizio dell’avventura: il viaggio in treno 

La Cooperativa Koinòs ha colto l’occasione delle vacanze natalizie per organizzare un’esperienza formativa e unica per le ragazze e i ragazzi, soprattutto perché liberƏ dalla scuola e dagli impegni extra scolastici.  

Per molti dei partecipanti questa è stata la prima volta che affrontavano un viaggio in autonomia senza la presenza dei genitori.  

Dal momento in cui sono arrivatƏ in stazione, hanno avuto l’opportunità di gestire da solƏ il proprio biglietto, imparando a controllare orari e indicazioni.  

L’emozione era palpabile: per alcunƏ si trattava di una sfida, per altrƏ di un’opportunità per dimostrare di essere in grado di affrontare piccoli compiti quotidiani in autonomia. 

Durante il tragitto in treno, le ragazze e i ragazzi hanno chiacchierato, osservato il paesaggio e condiviso aspettative ed emozioni per la giornata che li attendeva e soprattutto si sono conosciutƏ di persona, perché è stato il primo incontro di tutti i gruppi dei laboratori Iscentzias. 

 

Alla scoperta del Planetario 

Arrivati a Cagliari, il gruppo si è diretto verso la Piazza Unione Sarda, dove si trova il Planetario, un luogo magico per chi ama l’astronomia e la scienza. Qui, le ragazze e i ragazzi hanno vissuto un viaggio tra le stelle, scoprendo curiosità affascinanti sull’universo e seguito lo spettacolo del giorno “Viaggio tra i pianeti con Babbo Natale”. 

Grazie alle moderne tecnologie, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di “viaggiare” tra le stelle attraverso proiezioni immersive che hanno reso l’esperienza ancora più coinvolgente.  

Merenda in autonomia: una piccola sfida, un grande passo 

Dopo l’attività didattica, il gruppo ha affrontato un’altra esperienza di autonomia: la gestione della merenda. Senza l’aiuto di nessuno, le ragazze e i ragazzi si sono organizzati per scegliere, ordinare e pagare il proprio pasto.  

Per alcuni è stato un momento di crescita importante: superare l’imbarazzo nel chiedere, gestire i soldi e fare scelte responsabili sul proprio cibo. Per altri, invece, è stato un modo per confrontarsi e aiutarsi a vicenda, creando un clima di collaborazione e fiducia.  

C’è chi ha condiviso il pasto in un unico grande tavolo con chi aveva appena conosciuto e chi ha preferito stare con il proprio amico o amica. 

Cosa resta di questa giornata? 

Durante il viaggio di rientro, abbiamo chiesto un po’ di commenti: 

Matilde, 12 anni “Alcune cose dette al Planetario le sapevo e altre no, adesso ne so di più” 

Luigi, 11 anni “E’ stata una bella avventura, la voglio rifare” 

Matteo, 11 anni “Non sono mai stato al Planetario, mi è piaciuto stare a testa all’insù, di meno mi è piaciuto Babbo Natale che ogni tanto interrompeva” 

 

Cloe, 12 anni “Non sapevo ci fosse la luna ghiacciata di Giove e che avesse il nucleo ghiacciato all’interno, mentre altre cose erano troppo per bambini, però mi piacerebbe fare altre gite così” 

Denis, 13 anni “Ho mangiato in pace con il mio amico, ho preso il treno e questo mi è piaciuto molto”  

 

 

Poi abbiamo chiesto un commento alle operatrici che hanno seguito con occhi vigili, le ragazze e i ragazzi in questa nuova avventura: 

Luana, operatrice Koinòs da novembre 2023 “È stata un’ottima opportunità per i vari gruppi, un bel gemellaggio, hanno legato subito e senza difficoltà” 

Claudia, operatrice Koinòs da marzo 2024: “Abbiamo lavorato sulle autonomie di base e sulla socializzazione, abbiamo raggiunto un buon risultato, perché non abbiamo riscontrato difficoltà, anzi, le ragazze e i ragazzi ci hanno chiesto quando sarà il prossimo viaggio”. 

Più di una semplice gita, questa esperienza ha rappresentato un’opportunità concreta per allenare la sicurezza in sé stessi e la capacità di gestire nuove situazioni.

Il viaggio in treno, la visita al Planetario e la merenda sono stati momenti fondamentali per acquisire autonomia e consapevolezza.

Le ragazze e i ragazzi hanno dimostrato grande entusiasmo e curiosità, portando a casa non solo nuove conoscenze scientifiche, ma anche una maggiore fiducia nelle proprie capacità.

Esperienze come questa sono preziose perché permettono ai giovani di mettersi alla prova, e aumentare la skill dell’autonomia anche all’interno delle materie STEM: un mattoncino in più per aiutarli a esplorare il mondo.

E ora… quale sarà la prossima avventura?

Rimanete sintonizzati per scoprire le prossime attività del Progetto Iscentzias!  

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