Oltre i confini della scuola: I LABORATORI ISCENTZIAS

A sentire la parola “Iscentzias” sembra che il progetto si dedichi alle studentesse e agli studenti solo nel loro ambiente scolastico e invece và oltre, supera i confini della scuola e dedica loro tempi e spazi diversi, ovvero i laboratori extra-scolastici. 

Il partner che si dedica ai laboratori Iscentzias è l’associazione culturale S.T.E.A.M che dal 2018 propone attività didattiche appunto sulle materie steam, dove la creatività si unisce alla tecnologia. 

“Nonostante il laboratorio non sia obbligatorio, ragazze e ragazzi stanno partecipando numerosi alle attività. Non lo fanno per avere un buon voto alla fine dell’anno scolastico ma perché fa piacere stare con i propri compagni in un ambiente diverso dal solito: provare attività nuove e coinvolgenti con un approccio ludico stimola la curiosità e la loro creatività” commenta Barbara Pitzanti presidente dell’associazione culturale S.T.E.A.M. 

E’ fondamentale mantenere un legame tra scuola e laboratori, infatti l’associazione S.T.E.A.M. si interfaccia sempre con gli operatori della cooperativa sociale Koinos, che seguono gli studenti durante le lezioni, quindi si tengono aggiornati sugli argomenti scolastici trattati di modo che ci sia un collegamento con le attività di laboratorio. 

Nei primi incontri si sono svolte attività conoscitive, per esempio il gioco degli scacchi online: sotto la supervisione degli operatori si gioca a distanza con gli studenti delle scuole del progetto Iscentzias. 

Impegnarsi in questo sport mentale non migliora solo la memoria, ma affina anche il pensiero critico, la concentrazione e la capacità di risolvere i problemi.  

Un altro gioco di concentrazione invece è KAPLA CHALLENGE dove si devono riprodurre le immagini delle carte con i blocchetti di legno che si hanno a disposizione: logica e creatività sono alla base del gioco ma riflessione calma e perseveranza sono d’obbligo. 

Quando si partecipa ai laboratori Iscentzias c’è così tanto silenzio che sembra che ragazze e ragazzi si stiano annoiando ma non è così, stanno pensando e ragionando, e sono super concentrati nell’attività. 

Nei laboratorio Iscentzias si usano anche le nuove tecnologie come i visori e le stampanti 3D, l’ambiente diventa un vero e proprio maker space. 

“Tra le prossime attività ragazze e ragazzi impareranno un gioco e poi lo stamperanno in 3D, si costruiranno il proprio gioco: do it yourself “ commenta Simone Masala esperto in 3D e collaboratore dell’associazione S.T.E.A.M. 

Partire da un’idea, progettarla e vederla realizzare: un’esperienza che arricchisce le competenze delle ragazze e dei ragazzi e aumenta le loro capacità di apprendimento. 

Nei prossimi incontri si entrerà nel vivo dei progetti del laboratorio e chiederemo direttamente agli studenti di raccontarci questa straordinaria avventura nelle Iscentzias.