Scheda Progetto
Titolo del progetto
Ip Ip Urrà Metodi e Strategie Informali per Mettere l’Infanzia Prima
Territori interessati: Napoli, Moncalieri, Lecce, Roma, Messina, Lamezia Terme, Pioltello, Firenze, Genova, Val Seriana
Importo deliberato: 1.900.000,00 €
Soggetto responsabile: Associazione di promozione sociale Chi rom e…chi no
Partenariato
Cooperativa Sociale Il Cantiere, Coop L’Abbaino, Consorzio Mestieri Toscana, Coop. Soc. Mignanego, Ass. Comunità Progetto Sud, Ass. Fermenti lattici, EcoS-Medcoop. soc, La Kumpania, Libera Compagnia di Arti & Mestieri Sociali, Associazione 21 luglio, Coop. Soc. Educazione Progetto, Fondazione Zancan, Università Federico II centro Sinapsi e tante scuole.
Sintesi
Ip Ip Urrà Metodi e Strategie Informali per Mettere l’Infanzia Prima nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile “festeggia” la famiglia e la comunità come primi e fondamentali fattori protettivi per il benessere dei bambini, in particolare quelli più piccoli e fragili.
Obiettivi sono: mettere al centro la persona, i bambini perché abbiano al loro fianco adulti consapevoli, con cui sviluppare processi di formazione e di riprogettazione professionale, di crescita, di partecipazione e reciproca solidarietà tra le famiglie.
Ip Ip Urrà vuole inoltre coinvolgere quanti tra adulti e bambini non sono raggiunti dai servizi, dai circuiti educativi, perché chiusi nei rioni e nelle periferie delle nostre città con strumenti semplici e in qualche modo inediti come il gioco nei luoghi informali e la cultura dello stare insieme.
IP IP URRA’ crea spazi in cui i bambini possano attivare e nutrire aspirazioni e desideri, trasformare il talento nascosto in valore da mettere a frutto nel proprio percorso di vita, sperimentando il fare con e per gli altri. Mette al centro di tutte le strategie l’informalità, il gioco, i talenti di ciascuno e ciascuna. Valorizza la cultura del sospeso e del dono.