“Il paese che educa”, al via il percorso per gli attivatori di comunità

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In biblioteca si sono svolti i primi due incontri coi formatori. Presente anche il sindaco Marco Guzzonato.

Si sono svolti i primi due incontri del percorso dedicato ai futuri attivatori di comunità. Agli appuntamenti sta partecipando una decina di cittadini e cittadine aspiranti, accolti dai formatori del Centro Capta e dagli operatori delle cooperative Samarcanda e Radicà. Anche il sindaco Marco Guzzonato ha presenziato agli incontri, per sottolineare l’importanza del progetto “Il Paese che educa”.

Chi sono gli attivatori e che ruolo avranno nella comunità?

Diventare attivatore di comunità significa supportare attivamente il Patto Educativo Territoriale e mettersi a disposizione della collettività per promuovere i suoi obiettivi. Il percorso, supervisionato da Centro Capta, è rivolto a genitori, insegnanti, educatori, cittadini e cittadine in generale che vogliono contribuire alla costruzione di una cittadinanza sempre più consapevole, inclusiva e rispettosa verso l’ambiente e gli altri. Gli incontri formativi sono gratuiti e mirati alla gestione e al coordinamento di gruppi, in prospettiva delle successive fasi de “Il Paese che educa”. Gli attivatori, in veste di guide, indirizzeranno i volontari e le volontarie verso l’aggiornamento delle tematiche del Patto, fra cui la cura dell’ambiente, di sé e degli altri e l’educazione ad un uso consapevole degli spazi e delle nuove tecnologie.

“Il Paese che educa”: obiettivi del progetto

Promosso da Cooperativa Samarcanda Onlus, Cooperativa Radicà Onlus e dal Comune di Marano Vicentino, “Il Paese che educa” coinvolge la comunità adulta impegnata nell’educazione delle giovani generazioni. Selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, il progetto nasce per mettere in atto un piano educativo collettivo che implementi il dialogo intergenerazionale e coinvolga non solo bambini e bambine, ragazze e ragazzi, ma tutti i “figli nel cuore e nella mente del Paese-Comunità”, nella completa interazione ed integrazione.

Il viaggio per gli attivatori di comunità proseguirà con un ultimo appuntamento martedì 5 dicembre, dalle ore 20 alle 22, nella Biblioteca Comunale di Marano Vicentino.

Per partecipare agli incontri è richiesta l’iscrizione, da inviare via mail a gianluca.padrin@samarcandaonlus.it, laboratori@radicaonlus.it, o chiamando la Biblioteca di Marano allo 0445598861.

Si ringraziano i numerosi Partner del progetto: AmbarabàCiccìLibrò, Associazione Gruppo Impegno Sociale GIS Marano APS, Cooperativa Culturale Cinema Campana, Costruzioni Meccaniche Sottoriva SPA, Gruppo Escursionisti Maranesi, Istituto Comprensivo di Marano Vicentino, ODV Marano Solidarietà, Parrocchia Santa Maria Annunziata, Pro Marano, Raggio di Sole ODV, Spazio Culturale Rizzato, Viviamo Marano e SSDARL Alto Accademy.

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