Famiglie Accoglienti – percorsi di affido e adozione

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Il progetto I C.A.Re! – Creare Azioni in Rete muove da una concezione ecologica e multidimensionale dell’educazione e prevede diverse linee di intervento che afferiscono alla Scuola, alla Famiglia e al Territorio in un’ottica integrata. L’azione denominata ‘Famiglie Accoglienti’, che vede in prima linea il Partner di progetto CondividiAmo Onlus di Lanciano (Ch) e il C.I.P.A. Odv di Ortona (Ch), intende accendere un focus di riflessione ed intervento sui temi dell’affido familiare e dell’adozione, promuovendo cultura di rete e attenzione generativa sul territorio.

Il tema dell’affido e dell’adozione è un tema molto dibattuto, in cui il rischio maggiore che si corre è quello di avere certezze, di immaginare comportamenti giusti e di avere competenza in materia.

Affido ed adozione, la disponibilità ad accogliere un minore, sono realtà complesse, in cui il valore dell’epigenetica, del biologico, la costruzione del nuovo legame di attaccamento, le possibilità di recupero di bambini che hanno vissuto esperienze più o meno gravemente sfavorevoli, sono solo alcuni dei temi più significativi.

I bambini hanno modalità e risorse diverse per affrontare un’esperienza di affido e/o adozione: alcuni la vivono positivamente e ne sono scarsamente colpiti, altri percepiscono il fatto di essere stati adottati o nella condizione di affido come stigmatizzante, minaccioso o potenzialmente dannoso e proverebbero numerose emozioni negative associate a questa forma di stress.

L’azione ‘Famiglie Accoglienti’ ha avuto il fine di cercare di offrire un contributo significativo e un’occasione di confronto tra coloro che operano nel campo dell’affido e dell’adozione e le famiglie adottive/affidatarie affrontando le tematiche stringenti dell’acquisizione dell’identità e dell’inclusione scolastica.

Due punti di vista differenti sono stati quindi posti a confronto, rispettivamente, quello dei figli e quello degli adulti.

Sono stati organizzati due webinar supervisionati dal punto di vista scientifico e moderati dalle prof.sse Morena Muzi e Alessandra Fermani (discussant) del Dipartimento di Scienze della Formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata.

Nei due seminari sono stati invitati quali ospiti Manuel Antonio Bragonzi (Presidente ANFAD) e Valeria Rossi (Presidente de La Goccia Onlus) con lo scopo di affrontare nel primo caso i vissuti, le emotività e l’importanza delle origini dei ragazzi che sono stati adottati e, nel secondo caso, una analisi critica delle Linee di indirizzo ministeriali emanate per favorire l’inclusione dei bambini adottati o fuori famiglia.

 

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