Scheda Progetto

Titolo
I CARE – Cambiare Accompagnare Riscoprire Esperienze

Soggetto responsabile
Engim Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo

Territorio
Torino, Roma

Contributo deliberato
300.000 euro

Cofinanziamento JPMorgan Chase
319.000 euro

 

Sintesi

Il progetto I CARE-Cambiare Accompagnare Riscoprire Esperienze nasce dall’esperienza ENGIM nella formazione e nell’accompagnamento al lavoro e mira al rafforzamento e all’efficientamento del sistema orientamento per una più efficace transizione scuola-lavoro dei giovani tra i 14 e i 19 anni in condizioni di fragilità. Nell’ottica della promozione dell’autoconsapevolezza e dell’autodeterminazione del target, l’iniziativa poggia su 2 pilastri sperimentali ENGIM: l’esperienza di apprendimento in contesto reale, sul modello dell’impresa formativa NON simulata e il mentoring individualizzato dei beneficiari operato dal Tutor di Sviluppo Professionale, che accompagna il giovane nel percorso. L’intervento, della durata di 36 mesi, corre lungo 3 linee di significato e di azione:

  • CAMBIARE, valorizzazione delle competenze trasversali: promuovere un cambiamento nel contesto. Identificazione competenze trasversali chiave operata con il mondo delle imprese. Formazione del Tutor di Sviluppo Professionale. Costituzione Rete Orientamento.
  • ACCOMPAGNARE, promozione della consapevolezza personale dei giovani: affiancare il giovane nella scoperta e nella valorizzazione della propria vocazione e delle proprie potenzialità. Percorsi di Sviluppo Professionale. Percorsi formativi su competenze trasversali.
  • RISCOPRIRE ESPERIENZE Promozione della consapevolezza professionale dei giovani: imparare facendo. Esperienze di apprendimento in contesto lavorativo reale, nelle imprese formative ENGIM e in quella della rete. Aziende aperte: azioni di orientamento sul campo con il coinvolgimento di professionisti e testimoni del mercato del lavoro. Acquisizione Micro-certificazione su competenze acquisite.

Tra gli output, l’open badge I CARE, mi prendo cura, in antitesi al “Me ne frego” stigmatizzato da Don Milani, pone l’accento sulla centralità della persona e sulla sua presa in carico integrale nella valorizzazione delle relazioni ed è da qui che si intende muovere: dall’avere a cuore per costruire rapporti generativi.

 

Partenariato:
Associazione Generale Cooperative Italiane Lazio – A.G.C.I. Lazio, Associazione Maestri di Strada Onlus, Associazione Social Warning, Cooperativa Sociale Educatori Di Territorio s.c.s onlus, Creasys Youth Foundation, CRS Cooperativa Roma Solidarietà, ENGIM Impresa Formativa Srl Impresa Sociale, ENGIM Piemonte, ENGIM San Paolo Giuseppini del Murialdo, I.I.S. C.I. Giulio, Le mille e una notte, Organizzazione per la Ricreazione Sociale – Società Cooperativa Sociale.

I care