Un pomeriggio di solidarietà per i ragazzi di Futuro Aperto, in campo con i giocatori dello Spezia

Città della Spezia |

Nella settimana della dodicesima Giornata Europea delle Fondazioni, che ricorre il 1° ottobre, Acri e Assifero, con le Fondazioni associate, promuovono #Unaltrapartita. Comunità in campo, una campagna di comunicazione nazionale sul tema dello sport sociale e inclusivo che coinvolge progetti promossi o sostenuti dalle Fondazioni in tutta Italia. 

Partecipa alla campagna anche il progetto Futuro Aperto – selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Carispezia – con l’iniziativa “Futuro Aperto e Spezia Calcio: un allenamento speciale”. Il progetto Futuro Aperto ha infatti l’obiettivo principale di offrire, sul territorio spezzino e in Lunigiana, a giovani tra i 12 e i 17 anni strumenti ed occasioni per crescere in un contesto stimolante e inclusivo, favorendo la socializzazione tra pari, attraverso attività educative, sportive, ricreative e ludiche alle quali altrimenti non avrebbero accesso.

Nel pomeriggio di oggi, al centro sportivo “Bruno Ferdeghini”, i ragazzi di Futuro Aperto sono scesi in campo per un “allenamento speciale” insieme ai calciatori dello Spezia Calcio Pio Esposito, Pietro Candelari, Mattia Benvenuto e Luca Vignali. Una giornata da ricordare per i giovani ragazzi, che sono scesi in campo per una partitella diretti proprio dai campioni spezzini. Presenti diverse autorità locali, tra cui Andrea Corradino, vicepresidente dello Spezia e presidente di Carispezia, che ha fatto gli onori di casa: “Sono grato a Pio, Luca, Pietro e Mattia che hanno dato disponibilità per questo allenamento. Futuro Aperto è un progetto nato quattro anni fa, finalizzato all’inclusione. Questa giornata cade in un giorno particolare, dopo la vittoria di ieri, siamo ulteriormente felici di vedere che questi ragazzi grazie allo sport sono diventati famosi”.

Presente anche il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, in prima linea per l’evento sociale: “È una speranza quella che nasce oggi. Ognuno di noi ha un passato diverso, ma insieme possiamo scrivere un futuro diverso. Saremo al nostro fianco, insieme riusciremo a creare una comunità migliore”. Dello stesso parere anche l’amministratore delegato di Spezia Calcio, Andrea Gazzoli, che si è rivolto direttamente ai ragazzi presenti: “Questa non è solo casa nostra ma anche vostra. Siete i benvenuti, siamo al fianco di questi progetti. Spezia Calcio è una declinazione di Spezia”.

A chiudere il pomeriggio, Don Luca Palei, Direttore di Caritas Diocesana La Spezia: “Il mio è un grazie di cuore, essere qui insieme insegna che la fraternità è la risposta più bella. È emozionante essere qui e vedere quello che sta per cominciare. La partita più bella è volersi bene”.

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