Futuro Aperto, dieci mesi di lavoro per contrastare la povertà educativa
Città della Spezia |
Escursioni alla scoperta del territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana, visite didattiche ai musei di Pisa e Firenze, ma anche corsi di teatro, basket, vela e liuteria. Sono oltre 60 le attività gratuite organizzate fino ad oggi nell’ambito del progetto Futuro Aperto.
A 10 mesi dal suo avvio, il progetto – selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Carispezia – ha coinvolto centinaia di ragazze e ragazzi per oltre 800 partecipazioni.
“Mi emoziona tantissimo l’idea di poter avere una chitarra costruita tutta da me, dall’inizio alla fine, sarà nera!’”, racconta Emma, una delle partecipanti al Laboratorio settimanale di Liuteria, organizzato da La Casa sulla Roccia Onlus, la comunità educativa assistenziale capofila del progetto.
“Siamo partiti dai disegni e adesso siamo alle prese con il taglio del legno e la sagomatura”, spiega la ragazza. Per Michele, invece, le cose più belle della giornata organizzata dalla cooperativa Hydra alla scoperta della produzione del miele della Lunigiana sono state “la natura e le nuove amicizie’”. “Ho incontrato altri ragazzi che non conoscevo. Ci sentiamo ancora e parteciperemo insieme alla visita all’Acquario di Genova”, un’altra delle tante esperienze previste in primavera organizzata da Mondo Nuovo Caritas Odv.
Tra queste anche un corso di videomaking, finalizzato non soltanto alla realizzazione di mini-video, ma anche alla sensibilizzazione sull’uso consapevole delle immagini sui social principalmente usati dagli adolescenti.
Con un investimento di 1 milione e 200 mila euro, grazie al finanziamento di Fondazione Carispezia e da Con i Bambini, ‘Futuro Aperto’ punta ad offrire ai giovani tra i 12 e i 17 anni diversificate opportunità educative, formative, ricreative e ludiche alle quali altrimenti non avrebbero accesso, non solo per mancanza di risorse economiche ma per la situazione di povertà educativa in cui versano.
Molto ampia la rete di progetto: 23 partner coinvolti tra enti locali, cooperative sociali, enti di formazione, associazioni culturali, sportive e di volontariato, scuole secondarie di secondo grado che a vario titolo operano nel campo dell’educazione dei minori e del supporto alla genitorialità. Da marzo 2023 tra i partner anche l’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria che supervisionerà il progetto nella realizzazione di un’indagine a tappeto sulle aspirazioni dei ragazzi e ragazze, sull’utilizzo del loro tempo libero e sui rischi di povertà educativa sul territorio. Tra le do mande poste nel questionario, che verrà somministrato a tutti gli studenti e studentesse delle Scuole secondarie di primo e secondo grado dei territori coinvolti, spiccano: “Rispetto alle attivi tà ricreative e di socializzazione per i ragazzi della tua età, ritieni che il tuo territorio offra abba stanza occasioni? Ti capita mai di dovervi rinunciare per motivi economici? Se potessi proporre un’attività al Progetto Futuro Aperto, quale proporresti?”.
Dopo la realizzazione di due ricchi cataloghi di offerta extrascolastica, estate 2022 e autunno inverno 2022/23, i partner stanno intensificando la co-progettazione delle attività insieme con i giovani, partendo dalle loro aspirazioni e dai loro bisogni. La prima sperimentazione è stata realizzata dal partner MoCa che in due classi dell’Istituto Capellini Sauro alla Spezia e del Leonardo da Vinci a Villafranca in Lunigiana ha facilitato un laboratorio di ascolto per rispondere alla domanda “quanto il tuo territorio è davvero a misura delle giovani generazioni?”. Si può seguire ‘Futuro Aperto’ anche su Facebook, Instagram e TikTok, dove vengono raccontate e condivise le attività e le esperienze che vedono protagonisti i ragazzi e le ragazze (#futuroaperto).
Fanno parte della rete di progetto: La Casa Sulla Roccia Cooperativa sociale, Aurora Domus Cooperativa sociale onlus, Lindbergh Cooperativa sociale, Gulliver Cooperativa sociale, Mondo Aperto cooperativa sociale, Mondo Nuovo Caritas odi, Aiuto Dsa onlus, Hydra Società cooperativa, Il Galeone Aps, Isforcoop Agenzia di Formazione, Life on the sea, Scuola di Mare Santa Teresa, Sigeric Servizi per il turismo, Val di Magra Formazione, Istituto d’Istruzione Superiore ‘Giovanni Capellini – Nazario Sauro’ Istituto d’Istruzione Superiore L. Da Vinci, Moca future designers, Università degli Studi di Firenze, Distretto Socio Sanitario 17, Distretto Socio Sanitario 18, Distretto Socio Sanitario 19, Società della Salute della Lunigiana, Comune della Spezia, Comune di Sarzana, Comune di Bolano.
Link all’articolo: Futuro aperto, dieci mesi di lavoro per contrastare la povertà educativa – Città della Spezia (cittadellaspezia.com)