Attività di contrasto alla dispersione scolastica nella periferia di Torino

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Nella zona dell’ex-Moi, quartiere Lingotto e Borgo Filadelfia di Torino vivono numerose famiglie con bambini, pre-adolescenti e adolescenti. Molti di questi sono in disfrequenza scolastica e hanno difficoltà ad affrontare l’impegno scolastico per lacune linguistiche o deprivazione culturale. La maggior parte delle famiglie ha una storia di migrazione alle spalle o sono arrivate in Italia da poco e non hanno gli strumenti per accompagnare i figli in un percorso di apprendimento che possa offrire loro adeguati stimoli educativi.

In questo contesto si realizza il progetto“Forza Bimbi”, promosso da Specchio dei Tempi e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Nell’ambito di questa azione, Specchio dei tempi ha definito le aree di intervento in alcuni contesti urbani particolarmente a rischio e individuato i partner operativi locali in 5 località in tutta Italia, tra le quali Torino dove intervengono LVIA insieme all’Associazione ACMOS.

Il progetto “Forza Bimbi” vuole offrire opportunità di socializzazione e di supporto all’apprendimento per bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni attraverso di supporto allo studio e attività di ludo didattica con le quali si mettono in pratica metodologie educative per far apprendere l’italiano e le materie scolastiche in modo più divertente ed interattivo, usando il gioco come strumento di apprendimento. L’equipe educativa che realizza le attività e segue i bimbi è costituita da circa 10 persone con diversi profili specifici, come educatori professionali, psicologi e insegnanti.

Ogni settimana, dal lunedì al venerdì pomeriggio e il sabato mattina, le attività coinvolgono più di 80 bambini e bambine in laboratori di lingua italiana, sostegno allo studio, esperienze di espressività artistica e momenti aggregativi di socializzazione.

Nelle ultime settimane abbiamo fatto un bel percorso di arte terapia. Abbiamo chiesto ai bambini di disegnare delle rappresentazioni di loro stessi facendo un esercizio di immaginazione ed esprimere la loro identità sotto forma di colori o di animali. Successivamente abbiamo fatto un lavoro di gruppo, dove i bimbi si sono confrontati tra loro e hanno collaborato. Alla fine del percorso abbiamo organizzato una mostra artistica aperta alle famiglie dove i più piccoli erano i protagonisti di questa galleria d’arte. Sono venuti a vedere la mostra anche degli insegnanti, cosa che ci ha fatto molto piacere perché il loro coinvolgimento nel processo educativo è fondamentale.” Francesco Miacola – Coordinatore attività per LVIA

 

Il coinvolgimento delle famiglie e degli adulti è una dimensione importante del progetto. Periodicamente vengono organizzati dei momenti di aggregazione dove le famiglie dei ragazzi sono invitate a partecipare come la festa di carnevale e l’Iftar comunitrio, il pasto condiviso che interrompe il digiuno al tramonto durante il periodo del Ramadan.

L’iftar condiviso

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