Il Progetto Family Hub
Soggetto responsabile
Co&So Consorzio per la Cooperazione e la Solidarietà Consorzio di Cooperative Sociali
Territori interessati
Firenze, Forlì (FC), Genazzano (RM), Matera, Milano, Palestrina (RM), Pistoia, Potenza, Roma, San Cesareo (RM), San Vito Romano (RM), Torino, Zagarolo (RM)
Importo deliberato
€ 1.621.000
Partenariato
Comune di Genazzano, Associazione AMECE, Associazione di Promozione Sociale CARACOL, L’Abbaino Società Cooperativa Sociale, Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Scienze della formazione e psicologia, Fondazione “Emanuela Zancan” onlus Centro Studi e Ricerca Sociale, Giuliano Accomazzi s.c.s., Caritas Diocesana di Palestrina. Diocesi Suburbicaria di Palestrina, ASL RM5, Istituto Comprensivo Don Milani Potenza, Cooperativa di Solidarietà Sociale “Paolo Babini”, Oxfam Italia Intercultura Soc. Coop. , Il Melograno Società Cooperativa Sociale, Regione Basilicata – Dipartimento Politiche della Persona, Società Cooperativa Sociale “Pippo’s House” ONLUS, Comune di San Vito Romano, Comune di Zagarolo, Fondazione Buon Pastore – Caritas Forlì, Gruppo Cooperativo CGM, Oxfam Italia, La Luna al guinzaglio, Istituto degli Innocenti, Comune di Forlì, SARC Società Cooperativa Sociale Onlus, Co&So Consorzio per la Cooperazione e la Solidarietà Consorzio di Cooperative sociali Società di Cooperativa Sociale, Comune di Palestrina, C.R.EA. onlus, Comune di Potenza, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, Dynamo Academy Srl Impresa Sociale Unipersonale, Comune di San Cesareo, Comune di Firenze, Comune di Torino, Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini.
Sintesi
Il progetto è localizzato in Basilicata, Lombardia, Emila Romagna, Lazio, Toscana e Piemonte. L’obiettivo è contrastare la povertà educativa tramite la costruzione di piani coordinati di contrasto alla povertà, l’individuazione di nuove forme di sostegno a bambini e famiglie e il miglioramento dell’accesso ai servizi educativi da parte dei nuclei familiari in situazione di difficoltà. In particolare, si prevede di realizzare azioni di “in and out reach” (accoglienza dentro e fuori). Per quanto concerne l’accoglienza “in reach” saranno realizzati hub intesi come spazi aperti alla comunità, all’interno dei quali saranno attivati sportelli che offriranno informazioni per l’accesso ai servizi educativi e culturali. Inoltre, saranno introdotti “case manager”, ovvero operatori territoriali esperti nella lettura dei bisogni, con la funzione di connettere la famiglia al territorio. Per quanto riguarda l’accoglienza “out reach” sarà realizzata una campagna di promozione territoriale con “truck” itineranti allestiti per ospitare laboratori ludico-ricreativi, eventi, spettacoli e laboratori. Infine, si prevede di innovare la proposta educativa e di migliorare l’accessibilità e la fruibilità dei servizi educativi attraverso aperture prolungate, creazione di gruppi di neo-mamme, laboratori educativi, opportunità culturali gratuite e formazione degli operatori. I destinatari diretti sono oltre 1.500 bambini nella fascia di età 0-6 anni e le rispettive famiglie.