Open School del 20 dicembre al Nido Scuola Giobi a Reggio Emilia
di Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi
Il Nido Scuola Giobi a Reggio Emilia si apre al territorio con l’Open Day pensato per accompagnare bambini e adulti all’interno di un percorso narrativo attraverso gli spazi vissuti quotidianamente dai bambini frequentanti le quattro sezioni, che sono state allestite per l’occasione con esposizioni interattive.
L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto FA.C.E. e ha coinvolto le famiglie dei bambini frequentanti il nido come principali protagoniste dell’ideazione e allestimento delle esposizioni, che raccontano il valore della diversità culturale attraverso il cibo e il gusto, il corpo e la danza, le sonorità e i ritmi di diverse parti del mondo. Questi temi e la volontà di approfondirli sono emersi a seguito dei dialoghi con i genitori durante i primi incontri progettuali.
Sono stati infatti i genitori stessi a contribuire alla realizzazione della giornata, proponendo musica tipica, dolci, ricette e utensili da cucina appartenenti alle varie tradizioni, usi e costumi dei loro diversi paesi di origine.
Un altro momento importante del pomeriggio è stata l’esibizione del danzatore e coreografo Valerio Longo, intitolata “Chemins d’échange” e strutturata come un percorso itinerante – fatto di suggestioni visive e sonore – attraverso gli spazi della scuola. La performance ha guidato gli spettatori dal primo piano all’ingresso al piano terra, passando per la scala dell’edificio scolastico, con l’idea di restituire nuovo valore a questi luoghi di passaggio.
Nella sezione Scuola d’infanzia, infine, si è affrontato il tema dei diritti umani tramite l’ascolto delle conversazioni dei bambini. Durante questi dialoghi attorno al tema, i bambini hanno messo in luce cosa significa per loro essere portatori di diritti e quali sono quindi le loro desideri: poter giocare e fare sport, mangiare cibi sani per poter crescere, avere una famiglia e potersi prendere cura di tutte le cose belle – i fiori, gli alberi, i profumi, i libri.