Primo incontro territoriale a Napoli 3 e 4 luglio 2018

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“Scuola bene comune”, “cittadinanza attiva”, “educare è educarsi”, ma anche “la periferia e nuovi spazi di socialità, di speranza e di possibilità”.
Sono alcuni dei temi al centro del Il progetto FA.C.E. – Farsi Comunità Educanti è stato presentato a Napoli nella mattinata di martedì 3 luglio nella sala Giunta di Palazzo San Giacomo.
Il progetto coinvolge quattro città in rete: Napoli, Palermo, Reggio Emilia e Teramo.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’impresa sociale Con i bambini (Fondazione con il Sud), nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, e vede la Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi come partner capofila, per un totale di 20 partner su tutto il territorio nazionale.
I partner di Napoli sono tre: l’Istituto Comprensivo 70 Marino – Santa Rosa di Ponticelli, l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Napoli, l’associazione Atelier Remida Campania.
L’incontro territoriale è stato aperto anche ad altri enti, scuole, associazioni che saranno impegnati per i prossimi tre anni sul sostegno alla fascia di età 0 – 6 anni, con l’obiettivo di costruire una comunità educante in grado di portare a una ridefinizione delle politiche educative nei territori coinvolti, ad attivare sinergie con il territorio e a trasformare gli spazi sospesi in “comunità educanti”.
Il progetto è nato in in seguito all’esperienza positiva a seguito del progetto Fare Scuola, proposto dalla Fondazione Reggio Children e realizzato in collaborazione con Enel Cuore Onlus: partendo da questa esperienza, il nuovo percorso intende dare ampio spazio alla partecipazione dei genitori e delle associazioni, con il sostegno essenziale del Comune per puntare a una educazione di qualità per l’infanzia, attraverso incontri tematici sulla salute, sull’ambiente, sulle dinamiche relazionali, rivolti ai genitori della scuola referente, delle scuole comunali dell’infanzia e dei nidi del territorio.
Per le altre scuole sono stati pensati invece alcuni focus sul digitale e sui linguaggi, sia artistico-espressivi che scientifici, nell’ottica della costruzione di apprendimenti trasversali, destinati alla fascia 0 – 6 anni.
L’incontro di martedì 3 luglio prosegue nel pomeriggio con la visita agli spazi individuati per gli interventi, mentre la giornata del 4 luglio è stata dedicata agli incontri con i genitori, le associazioni, i docenti.

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