Nessuno viene mai dimenticato se lo si pensa

di

In questi mesi di esplosione del COVID 19 siamo stati tutti sovraesposti ad una massiccia dose di notizie negative e dolorose, ogni telegiornale era scandito dal numero di morti da CORONAVIRUS registrati in quella giornata. Così, d’improvviso, anche i bambini sono stati catapultati verso una dimensione cruda e di difficile comprensione. La morte e la malattia sono entrate nella quotidianità di tutti senza che molti  avessero gli strumenti adeguati per parlarne nel modo giusto ai bambini. Tuttavia, il Prof. Francesco Caggio  suggerisce, in queste riflessioni, che sarebbe bene parlare ai bambini anche delle esperienze difficili della vita quali  la malattia e la morte. Le persone care possono mancare ma il distacco non è un vero distacco in quanto “nessuno viene mai dimenticato se lo si pensa”.

#apprendimentoadistanza #covid19 #povertaeducative #genitori #comunitaeducante #nonnienipoti #fismpn #educareandco

 

UN ATTIMO DI SOSTA_FRANCESCO CAGGIO_3

Argomenti

Ti potrebbe interessare

Un murales che parla di crescita

di

Come si può parlare di cura e di percorso di crescita dei bambini attraverso una rappresentazione grafica? Semplice, con un murales realizzato...

Riprendere la vita dopo il lockdown

di

I lunghi mesi di quarantena hanno lasciato un segno in ognuno di noi. Col processo graduale di rimozione dei vincoli di restrizione...

Non sono un murales… un murales per prendersi cura

di

Proseguono i lavori del murales alla scuola dell’infanzia Beata Vergine del Rosario di Azzano X, si tratta di un murales speciale nato...