Il binomio bambino-cavallo: tanta gioia ed empatia.

Il binomio bambino-cavallo: tanta gioia ed empatia.

Il cavallo rappresenta un potente strumento di connessione e comunicazione, specialmente nei rapporti con i bambini diversamente abili. Questa relazione può rivelarsi terapeutica e trasformativa, offrendo benefici fisici, emotivi e sociali.

L’equitazione per diversamente abili, ad esempio, utilizza il movimento del cavallo per stimolare le capacità motorie e migliorare l’equilibrio. La sensazione di cavalcare e interagire con un animale così grande può aumentare la fiducia in se stessi e favorire l’autonomia. Inoltre, la cura e la gestione del cavallo insegnano responsabilità e empatia, elementi fondamentali per lo sviluppo sociale dei bambini.

I cavalli, noti per la loro sensibilità e capacità di percepire le emozioni umane, possono creare un ambiente sicuro in cui i bambini si sentono accolti e compresi. Questo legame può aiutare a sviluppare competenze comunicative e relazionali, favorendo l’interazione con altri coetanei.

Il laboratorio inserito nel nostro progetto intende trasferire queste emozioni con il supporto di istruttori esperti tra i confini familiari della Tenuta del Barone a Sant’Agata de’ Goti gestita da Ciro, Federica e Cristina Razzano.

“La gioia che abbiamo visto nei loro occhi non si puo spiegare”, è il commento di Pietro Esposito, responsabile di questo laboratorio, esperto di equitazione per diversamente abili e giudice internazionale per Special Olympics, “dal timore iniziale alla completa fiducia verso il cavallo.
Un animale straordinario che sa come “trattare i bambini.”