Creatività per contrastare le povertà educative
La Nuova Sardegna |
“Sedici modi di dire ciao” : parte a Nuoro il primo progetto promosso da Giffoni contro le povertà educative. Cinque le città scelte e migliaia i ragazzi coinvolti nei laboratori che accompagneranno i giovani nel loro percorso educativo per una durata di quattro anni. L’iniziativa, partita il 1 febbraio e finanziata dall’impresa sociale “Con i bambini”, nasce dall’esigenza di restituire ai ragazzi, durante un periodo storico di forti cambiamenti sociali, un loro diritto inalienabile: il fiorire di talenti ed aspirazioni attraverso la sperimentazione, l’uso continuo e lo sviluppo della creatività. Il progetto infatti si prefissa degli obiettivi importanti, da realizzarsi grazie ad un’azione composita. I partecipanti saranno divisi in due fasce d’età, 11-13 e 14-17 anni e saranno protagonisti di un piano di formazione digitale con laboratori e incontri con l’obiettivo di mettere alla prova conoscenze e creatività. A queste azioni si aggiungeranno la costituzione, in ognuno dei 5 territori regionali, di un Cantiere di Narrazione: qui 1000 adolescenti saranno impegnati tutto l’anno in attività culturali e formative. In Sardegna l’impresa sociale “Nuovi scenari” di Nuoro coordinerà i laboratori in collaborazione con l’Istituto superiore “Itc Satta” e il Consorzio Bim Taloro, partner di progetto e con il sostegno dell’associazione “Dietro mamma non siamo – la Casetta” e il servizio Ussm di Nuoro del Ministero di giustizia. Parteciperanno all’intero progetto 20 ragazzi in età compresa tra gli 11 e i 17 anni. Il laboratorio di scrittura creativa curato dal regista e scrittore Manlio Castagna dello staff Giffoni è stato il primo appuntamento in programma del 1 febbraio. Lo stesso gruppo di ragazzi parteciperà, in seguito, alle fasi successive presentate nel programma, i laboratori e l’appuntamento dei Campus. Di anno in anno, i gruppi verranno integrati con altri ragazzi, per poter stimolare una partecipazione continua e ampliare la conoscenza del progetto stesso e degli obiettivi da questo perseguiti. «La sezione cinema e didattica di Nuovi Scenari consolida a amplia le collaborazioni con il Giffoni Film Festival che in questi anni ha consentito a migliaia di ragazzi sardi la partecipazione al format Movie days, promosso a Cagliari, Ghilarza, Macomer, Nuoro, Orgosolo, Oristano, Sassari e Tonara – spiega Giuseppe D’Antonio, coordinatore del progetto e rappresentante di Giffoni Film Festival in Sardegna –. Grazie a questa proficua collaborazione tra le nostre realtà, oltre 150 ragazzi hanno partecipato in qualità di giurati alle diverse edizioni del Festival e, in questi anni, la sezione Cinema e Didattica di Nuovi Scenari ha prodotto diversi cortometraggi, in collaborazione con le scuole del territorio poi presentati nelle scorse edizione del Giffoni Film Festival, con la partecipazione attiva degli stessi ragazzi protagonisti».