Il paesaggio mi racconta, ecco le emozioni dal Cantiere Basilicata
di giffoniexperience
In corso di svolgimento il laboratorio che mette insieme psicologia, storia, arte e tecniche dell’audiovisivo
Guardare il paesaggio, farsi trasportare dalle emozioni, riuscire a comunicarle, esprimerle attraverso le immagini, conoscere la storia dei luoghi e degli spazi, condividere l’esperienza, è quanto accade nel laboratorio “Il paesaggio mi racconta” in corso di svolgimento a Terranova di Pollino nell’ambito delle attività del Cantiere Basilicata di Sedici Modi di dire ciao, progetto ideato e realizzato dall’Ente Autonomo Giffoni Experience. L’iniziativa è stata selezionata dall’impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
I ragazzi che stanno partecipando alle attività coordinate da Renato Golia hanno avuto modo di affrontare la visita dei luoghi secondo un inedito punto di vista, quello emozionale attraverso l’utilizzo di macchine fotografiche e telecamere per riprodurre in immagini quanto provato nel corso dell’esperienza sul campo.
Un interessante lavoro di lettura del paesaggio con l’ausilio di una mappa del paese. Il loro compito è stato quello di fare un lavoro di osservazione e documentazione di elementi e segni che durante la passeggiata maggiormente sono rimasti loro impressi. Ognuno di loro dovrà in seguito scegliere delle immagini che ha realizzato e condividerle con il gruppo, spiegandone le motivazioni, ciò che più di altro li ha colpiti. Durante la passeggiata guidata, al fine di favorire e stimolare la curiosità e l’interesse, sono stati forniti degli spunti di carattere storico e culturale per aggiungere consapevolezza sui luoghi e sulle loro caratteristiche ambientali ed architettoniche.
Si tratta di un percorso molto interessante che molto fornisce in termini di identità, di appartenenza ad un luogo, ma anche come opportunità di viaggio dentro le proprie emozioni che si mettono in connessione con quelle degli altri. E’ una delle vocazioni di Sedici modi di dire ciao, quella di creare ponti, costruire alleanze, delineare nuovi percorsi educativi.