School Experience 3 e Sedici Modi Di Dire Ciao: in Calabria il diritto alla bellezza riparte da due progetti di Giffoni
di giffoniexperience
Insegnare la bellezza per fornire a bambini e ragazzi un’arma contro la rassegnazione. Per iniziare a vedere, riconoscere e coltivare i sogni nascosti nei più polverosi cassetti. Partono da qui due eventi di Giffoni, presentati questa mattina nella sede della Scuola di Recitazione della Calabria di Cittanova. School Experience 3, il festival itinerante inserito nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola e Sedici Modi di Dire Ciao, il progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini per il contrasto della povertà educativa minorile, interamente partecipato da Fondazione con il Sud.
Due iniziative differenti ma con un obiettivo comune: mettere al centro i bisogni di centinaia di ragazzi, dandogli voce, restituendogli la centralità nella vita sociale e culturale. Il primo, School Experience 3, promosso da Ministero della Cultura – Direzione Generale per il Cinema e l’Audiovisivo e Ministero dell’Istruzione e del Merito, sarà a Cittanova fino al 2 dicembre con un concorso dedicato a lungometraggi (Feature Experience) e cortometraggi (Short Experience) realizzati da professionisti italiani e stranieri, oltre a una competizione riservata alle opere prodotte da scuole o da associazioni culturali divise per fasce d’età: Your Experience +3, Your Experience +11 e Your Experience +14 .
Sedici Modi di Dire Ciao, invece, ha un assunto fondamentale: il riscatto delle periferie, delle potenzialità e della creatività degli adolescenti che le abitano, coinvolgendo in quattro anni migliaia di giovani, dagli 11 ai 17 anni, di Campania (Eboli e Giffoni Valle Piana), Calabria (Cittanova), Basilicata (Terranova di Pollino), Sardegna (Nuoro) e Veneto (San Donà di Piave). Già quattro i Campus – Andata e Ritorno realizzati: il primo in Basilicata a Terranova di Pollino (dal 21 al 25 giugno 2021), mentre gli altri tre in Campania, a Giffoni Valle Piana (dal 21 al 31 luglio durante l’edizione #50Plus), a Eboli, in provincia di Salerno (dall’1 al 4 dicembre 2021) e l’ultimo nel corso di #Giffoni52 (dal 20 al 30 luglio 2022). Il prossimo appuntamento è in programma, fino al 3 dicembre, in Calabria con il supporto dell’associazione culturale Prosopon – Scuola di Recitazione della Calabria e Goodwill. Il campus si svolgerà nella sede della SRC, diretta da Walter Cordopatri, presso l’imponente ex carcere del 1600, dove ogni spazio è stato rivalorizzato e predisposto alle lezioni e alla creatività. L’evento vedrà la presenza di oltre 100 adolescenti.
“Non vado molto d’accordo con i punti cardinali, perché dobbiamo dire di dove siamo e non chi siamo? La diversità è una ricchezza e si può incontrare ovunque – ha raccontato il direttore Claudio Gubitosi – a noi di Giffoni le difficoltà piacciono, ci fanno bene. Non siamo a nostro agio nei luoghi dove c’è tutto. Quando sono venuto a Cittanova ho trovato un territorio fertile, con grande empatia con il sindaco Francesco Cosentino. La nostra storia, le cose che noi facciamo sono una miscela: profumi, odori, sensazioni. Qui abbiamo portato avanti progetti ottimi ma senza il forte rapporto con l’amministrazione comunale, senza la pazzia e la determinazione di Walter Cordopatri, direttore della SRC, senza il lavoro di Marco Cesaro, responsabile dei Progetti Speciali, non saremmo qui”. Poi l’appello ai ragazzi: “dovete essere innamorati di quello che fate, gestire le idee senza esserne proprietari. Bisogna fare rete, stare insieme, è questo che ha reso grande Giffoni”.
Emozionato anche il primo cittadino di Cittanova, Francesco Cosentino: “In questo progetto ci abbiamo creduto da subito e sono felice che Giffoni abbia lavorato con noi perché tutto questo diventasse possibile – ha spiegato – la SRC è diventato un punto di riferimento per i nostri giovani, l’amministrazione si è impegnata perché avesse una sede degna di questa idea e ora dobbiamo trovare un modo per renderla più istituzionale possibile. Sono sicuro che possiamo portare a compimento questo lavoro con l’impegno di tutti. Andare ad una scuola di recitazione non serve solo a diventare attori, ma a formarsi, per affrontare meglio la vita. Qualche anno fa questo auditorium non c’era, ora c’è. Ci metteremo l’anima per far sì che venga riconosciuta dal Ministero”.
Gli fa eco Walter Cordopatri, direttore della SRC: “Qui dove c’era un carcere oggi nasce uno spazio aperto a tutti liberato dalla cultura e dalla fantasia – ha chiarito – se non avessi vissuto Giffoni forse oggi non sarei qua. L’incontro con il direttore Gubitosi ha cambiato le mie prospettive, mi ha fatto capire che tutto si può fare, ovunque. La bellezza di questi progetti sta nell’unione, l’Italia a volte ci spezza ed è difficile incontrarsi. Vicino a me c’è una rappresentanza degli studenti della SRC, Nicole Sorace, ha 14 anni ed è stata scelta come protagonista del film Disney “The Jackal”. È questa la vera prova che il cinema, il teatro, l’arte vi possono dare possibilità che non immaginate nemmeno”.
Non sono mancate le congratulazioni della Regione Calabria: “Sono una donna di scuola prestata alla politica – ha aggiunto la vicepresidente Giusy Princi – è motivo di orgoglio per noi ospitare giovani da tutta Italia, respirare impegno, determinazione e abnegazione nel raggiungere i propri sogni mi emoziona tantissimo. Mi auguro che queste giornate vi facciano innamorare della nostra terra, noi siamo dalla vostra parte e siamo felici di sostenervi e far rete”. Sostengo confermato anche dall’affettuoso incontro che il presidente Roberto Occhiuto ha avuto nel pomeriggio con il direttore Claudio Gubitosi e il responsabile delle relazioni istituzionali, Davide Russo, presso la sede del Consiglio Regionale di Reggio Calabria.
Nel pomeriggio poi spazio al confronto con la senatrice Tilde Minasi e il commissario straordinario della Fondazione Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande. “Trasformare un luogo tragico in una dimensione di rinascita credo sia geniale – ha affermato Grande – una fucina di idee e di occasioni che si arricchisce ancora di più con la presenza di Giffoni”. Concorde la senatrice Minasi: “È necessaria una grande attenzione al territorio e alle belle realtà che lo animano. A volte manca la volontà di fare squadra ma qui c’è un potenziale altissimo che non possiamo sprecare. Grazie a Giffoni per aver portato nella nostra Calabria progetti di così alto livello”.