“Sedici Modi di Dire Ciao”: alla scoperta di Salerno per l’ultimo giorno del campus

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Alla scoperta di Salerno per l’ultimo giorno del Campus “Andata e Ritorno – Sedici Modi di Dire Ciao”. Una visita al centro storico della città che nel 1944 è stata capitale d’Italia, ai vicoli di Fornelle con i murales dedicati ad Alfonso Gatto, senza tralasciare il Duomo. In sostanza, il tour di alcune delle zone più caratteristiche della città capoluogo della provincia alla quale dà il nome.

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Per i ragazzi che dal 21 luglio sono protagonisti del campus collegato alla cinquantunesima edizione del Giffoni Film Festival, l’ultimo giorno ha riservato una sorpresa fuori programma: una visita a Salerno, in una giornata nella quale la brezza del mare ha investito col profumo della salsedine la città. In mattinata hanno visitato il centro cittadino: Corso Vittorio Emanuele, via Roma, le caratteristiche strade del centro. Dopo una pausa nella Villa Comunale, il tour è ripartito con la narrazione di uno dei primati della città: quello di aver avuto la prima istituzione medica d’Europa nel medioevo, la Scuola Medica Salernitana. E poi si è immerso alla scoperta dei vicoli di Fornelle. Una città nella città, dove a guidare i passi dei ragazzi, che li hanno scoperti con gran piacere, sono stati i murales dedicati al poeta e scrittore Alfonso Gatto, la cui figura è stata loro illustrata nel corso della visita. Da qui, il passaggio attraverso il centro storico verso il Duomo della città: la cattedrale di San Matteo, che ha sorpreso i giovani giffoners con le sue influenze arabo-normanne e bizantine.

La visita, che è stata molto apprezzata dai ragazzi, è stata occasione per conoscere meglio Salerno e respirare per qualche ora, oltre che l’aria di mare, lo spirito di una città facile da girare, adatta per tour sereni e a misura di persona.

Nel primo pomeriggio, poi, la ripartenza per Giffoni Valle Piana, dove i ragazzi hanno partecipato al gran finale del #Giffoni50plus: la cerimonia di premiazione e quella di chiusura della cinquantunesima edizione del Giffoni Film Festival.

Momenti emozionanti, che hanno fatto da conclusione ideale al secondo Campus del progetto Sedici Modi di Dire Ciao, l’iniziativa di Giffoni Experience, selezionata dall’impresa sociale Con i Bambini e interamente partecipata da Fondazione con il Sud per combattere le povertà educative e offrire ai più giovani l’opportunità di crescere e ampliare il proprio background umano e culturale.

Le attività, cominciate il primo febbraio 2021, sono state pensate a beneficio di migliaia di ragazzi dagli 11 ai 17 anni provenienti da 5 regioni italiane: Campania (Eboli e Giffoni Valle Piana), Calabria (Cittanova), Basilicata (Terranova di Pollino), Sardegna (Nuoro) e Veneto (San Donà di Piave). Per 4 anni saranno al centro del progetto che nasce con l’obiettivo di invitare i ragazzi a riprendersi gli spazi di crescita comune e il loro ruolo di agenti del cambiamento, attraverso campus, laboratori, momenti di formazione online e in presenza, dedicati al cinema. Impareranno il linguaggio del cinema, della musica, la narrazione, anche a lavorare sulle loro emozioni. Tutto per crescere assieme. Questo emozionante percorso consentirà loro di sviluppare le competenze per realizzare una serie di mini documentari, dalla sceneggiatura alla colonna sonora, che saranno pubblicati costruendo così la time-line, viva, autentica ed immediata, del loro percorso di crescita. Di arricchimento culturale e umano.

“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”.

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