Esplorare le emozioni del bambino: incontri per genitori al Centro Crescendo

Lo sviluppo della sfera emotiva nel bambino è il tema portante del ciclo di incontri Emozioni in gioco, che da venerdì 8 novembre coinvolgerà le famiglie del Comune di Monteprandone, negli spazi del nuovo Centro polifunzionale per l’infanzia Crescendo.

Quattro appuntamenti fino al 13 dicembre, a cura della psicologa Maria Chiara Valenziano, per esplorare il mondo interiore del bambino. Dai primi passi nello sviluppo delle emozioni all’espressione dell’intelligenza emotiva attraverso la dimensione del gioco, il percorso offrirà ai genitori una preziosa opportunità per imparare a connettersi all’alfabeto emotivo dei propri figli.
La partecipazione agli incontri è libera e gratuita.

Il ciclo di incontri si terrà nel nuovo spazio Crescendo, realizzato da Cooperativa Sociale Pagefha nell’ambito del progetto C’era una volta. Una realtà che nasce nella popolosa frazione Centobuchi del Comune di Monteprandone come punto di riferimento per una presa in carico complessiva delle famiglie con figli in età 0-6 anni, con particolare attenzione ai nuclei in situazione di fragilità.

Il centro offrirà servizi specialistici per l’infanzia in diverse aree d’intervento: logopedia, psicomotricità, laboratori di preparazione per l’ingresso alla primaria, screening DSA. Crescendo promuoverà, inoltre, attività psicoeducative, assistenziali, formative ed informative a supporto del nucleo genitoriale e del bambino.

In continuità con i servizi specialistici forniti dal Centro Crescendo, nelle prossime settimane Pagefha avvierà, per il progetto C’era una volta, un’azione di screening gratuito dei Disturbi Specifici di Apprendimento tra gli alunni della scuola dell’infanzia di Monteprandone.

La possibilità di dotarsi di strumenti di rilevazione precoce dei bambini a rischio consente di attivare tempestivamente interventi di recupero e potenziamento delle competenze, finalizzati a ridurre l’impatto che un DSA può produrre sulla carriera scolastica ma anche sull’assetto emotivo-motivazionale del bambino e sul suo benessere. L’attività di screening sarà effettuata da esperti in disturbi dell’apprendimento e difficoltà scolastiche, in collaborazione con gli insegnanti delle classi coinvolte.