Conosciamo i centri sportivi di comunità: YOLK e la forza del cerchio

Con l’idea di individuare Centri che potessero essere un punto di riferimento nei quartieri in cui erano situati nelle varie città italiane, quando la ‘cabina di regia’ del progetto CSC ha cominciato a formare la sua rete, uno dei primi punti di sviluppo l’ha individuato a Palermo, precisamente nel quartiere Montepellegrino.

Alla scoperta di YOLK, il Centro Sportivo di Comunità di Palermo

Il Centro Sportivo di Comunità Montepellegrino nasce a Palermo nel giugno 2021, grazie ad
un’importante collaborazione tra YOLK TM e l’Istituto Comprensivo Karol Wojtyla, sito in via
dell’Arsenale 62, sede del Centro.

L’obiettivo di quest’alleanza è stato quello di concretizzare l’idea di scuola aperta durante il pomeriggio. Ad ottobre dello stesso anno, infatti, cominciano le attività del centro, che riesce ad avviare tre corsi sportivi: basket, taekwondo e atletica leggera, e uno di supporto scolastico.

L’obiettivo da raggiungere era quello di offrire alle/ai giovani del quartiere l’opportunità di avere uno spazio sicuro, che non fosse la strada, in cui crescere con dei modelli di riferimento adattivi. Nonostante fosse un progetto pilota, le attività del centro, anche se tardano un po’ ad ingranare, riescono a suscitare interesse tra le ragazze e i ragazzi. A febbraio 2022, con l’arrivo di due nuovi educatori, il doposcuola inizia a prendere forma e il CSC diventa uno strumento educativo e di supporto scolastico per le ragazze e i ragazzi. Nel mese di ottobre 2022 vengono introdotte due nuove discipline sportive: la danza e la pallavolo, alle quali le/i ragazze/i partecipano con grande entusiasmo.

Attualmente, al terzo anno di progetto, sono presenti cinque corsi sportivi: taekwondo, basket, danza, pallavolo e multisport, disciplina che ha sostituito l’atletica leggera, e che prevede, durante il corso dell’anno, la pratica di tre sport diversi: calcio, pallamano e flag football. La nostra equipe è formata da sei operatori sportivi, due educatori, uno dei quali si occupa anche del coordinamento del progetto, ed un coordinatore operativo che è anche il maestro di danza. Il nostro obiettivo è quello di lavorare sinergicamente, facendo un buon lavoro di squadra, per offrire importanti stimoli alle ragazze e ai ragazzi, utilizzando lo sport come canale educativo per la scoperta di sé e dell’altro.

A questo proposito, YOLK TM sostiene che ogni ragazza/o abbia un talento da scoprire dentro di sé e noi, allenatori ed educatori, abbiamo il compito e la voglia di trasmetter loro questo messaggio, facendo sì che possano credere in sé stessi e nelle loro risorse.

Noi adulti ci impegniamo per diventare modelli di riferimento e fonte di ispirazione affinché si creino le condizioni perché le/i giovani interiorizzino i valori che trasmettiamo quotidianamente. L’attività sportiva che in questi anni ha riscosso maggior successo tra le ragazze e i ragazzi è il basket. Gli allenatori hanno offerto la possibilità di partecipare ad una partita fuori dalla scuola contro altre/i ragazze/i per sperimentare il senso di squadra e di appartenenza ad una comunità. Un altro punto di forza del progetto è il cerchio, una metodologia educativa che apre il doposcuola con un setting di gruppo. Le ragazze e i ragazzi dapprima erano molto diffidenti e avvertivano il cerchio come minaccioso, ma è presto diventato uno strumento di forza, grazie al quale è stato possibile stabilire dei legami solidi con le ragazze e i ragazzi che vengono spronati a credere nei propri sogni e nelle proprie capacità.